Coronavirus, ipotesi nuovo lockdown nazionale? Ecco le possibili mosse del Governo Draghi
In queste ore si discute animatamente sulla possibilità o meno di attuare un nuovo lockdown nazionale. Ecco le possibili mosse del Governo presieduto da Mario Draghi.
Guarda la versione integrale sul sito > In questa fase in Italia si sta registrando un nuovo lieve incremento nella curva dei contagi e questo si deve alla presenza di nuove varianti che iniziano a destare preoccupazione tra gli esperti: a tal proposito, il riferimento è in particolar modo alla cosiddetta “variante inglese” che risulta altamente contagiosa. In uno scenario di questo tipo, dunque, un ruolo assolutamente fondamentale lo rivestirà il vaccino e per questo il nuovo Governo Draghi sarà chiamato a migliorare il piano vaccinale, in modo da imprimere una netta accelerazione alla campagna. Solo vaccinando la popolazione, infatti, riusciremo a porre fine all’incubo Covid-19, tornado a vivere una vita normale. COVID-19, POSSIBILE NUOVA CHIUSURA DI TUTTE LE SCUOLE: LE ULTIME NOVITÀ Dunque, come già evidenziato nel paragrafo precedente, nell'ultimo periodo in Italia si sta assistendo ad un nuovo incremento dei contagi, con la presenza delle diverse varianti che ha fatto scattare un campanello d'allarme. Da più parti, infatti, in queste ore giungono richieste di misure maggiormente restrittive, come ad esempio quella del consulente del Ministro Speranza, il Professor Walter Ricciardi, che ha proposto un nuovo lockdown totale ed immediato. A proposito della situazione epidemiologica che si sta registrando in Italia – come si legge su “Repubblica.it” – l'ultimo monitoraggio settimanale relativo alla diffusione del Covid-19 realizzato dall'Istituto Superiore di Sanità e dal Ministero della Salute ha evidenziato un incremento dell'indice Rt che è salito a 0,95 (di poco inferiore a 1, vale a dire la soglia considerata critica), contro lo 0,84 registrato in precedenza. Questi numeri sono riferiti alla scorsa settimana e non vanno assolutamente sottovalutati: in questa fase, infatti, il timore è che possa trattarsi del preludio ad una nuova ondata di contagi e per questo motivo la soglia di attenzione deve necessariamente restare molto alta. CORONAVIRUS, NUOVA ORDINANZA FIRMATA DA SPERANZA: ECCO COSA CAMBIA Come sottolineato in precedenza, dunque, in questo momento da più parti ci si chiede se, complice la presenza delle nuove varianti del virus, sia necessario ricorrere ad un nuovo lockdown generale. Proprio su questo tema è intervenuto Agostino Miozzo, coordinatore del Comitato tecnico scientifico, il quale – come riportato da “Agi-it" – nel corso di un'intervista rilasciata a “La Repubblica", ha dichiarato: “La terapia più efficace sarebbe un lockdown totale per altri due mesi. Ma non possiamo permetterci questa terapia“. Miozzo ha poi spiegato quale sarà la proposta che formulerà al nuovo Presidente del Consiglio: “Al Presidente Draghi suggerirò il ricorso all'articolo 120 della Costituzione che prevede il potere di sostituzione del governo centrale laddove le autorità locali non siano in condizione di garantire i diritti costituzionalmente previsti“. Miozzo ha poi chiarito come si tratti di un'ipotesi provocatoria che, però, potrebbe essere valutata in relazione ad alcune specifici aspetti delle strategie nazionali nell'ottica della salute pubblica. Dunque, da più parti ormai si evoca la necessità di un nuovo lockdown nazionale: a tal proposito, però, qual è la posizione del nuovo Governo Draghi e quali sono le ultime novità? Potrete leggerle nella pagina successiva. CORONAVIRUS, IL CTS LANCIA L'ALLARME SULLE VARIANTI: ECCO TUTTI I DETTAGLI CONTINUA A LEGGERECoronavirus, preoccupa la presenza delle varianti
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Covid-19, Miozzo: “Servirebbe un lockdown di due mesi, ma…" Ecco le parole del coordinatore del Cts
Guarda la versione integrale sul sito > In queste ore, dunque, si discute animatamente sulla possibilità o meno di attuare un nuovo lockdown nazionale per arginare i rischi legati alle nuove varianti presenti nel nostro Paese. Nella giornata di ieri è arrivata la nuova ordinanza firmata dal Ministro Speranza sulla proroga della chiusura degli impianti da sci fino al prossimo 5 marzo: tale decisione – come si legge su “Today.it" – è stata avallata da Palazzo Chigi, con Draghi che ha dato il suo assenso. Ora, però, il Premier è determinato a seguire due direttive: la prima è quella di progettare i ristori, mentre la seconda – la più importante – è quella di assumere alcune decisioni importanti legate all'emergenza Covid-19, su Dpcm e decreti legge alle quali lavorerà già a partire dalle prossime ore. Nella pagina successiva potrete leggere le ultime novità, con le nuove mosse del Presidente Draghi. Coronavirus, Draghi è determinato a perseguire due direttive: ecco quali sono
Guarda la versione integrale sul sito > Secondo quanto rivelato da “La Repubblica", l'esecutivo Draghi starebbe progettando un cambio di passo nel rapporto con il Comitato tecnico-scientifico: già nel corso della giornata di oggi, infatti, si terrà una riunione riservata tra il Governo e gli scienziati finalizzata ad introdurre due importanti novità: in primis quella di affidare ad un solo membro del Comitato le dichiarazioni da fare all'esterno e poi fare in modo che tali comunicazioni vengano fatte prima ai Ministri competenti e solo dopo all'opinione pubblica. Draghi, inoltre, è intenzionato a lavorare sull'ampliamento della campagna vaccinale, includendo anche i medici di famiglia. Per quanto riguarda, invece, l'ipotesi di un lockdown generale, Draghi guarderà con attenzione all'esempio tedesco: in Germania, infatti, dopo alcune settimane di lockdown la situazione epidemiologica sta decisamente migliorando. Il Premier, inoltre, sembra intenzionato a usare i poteri del Governo nei confronti delle Regioni e degli altri Enti locali: in altre parole, potrebbe usufruire di quell'articolo 120 nel quale si afferma che “Il Governo può sostituirsi a organi delle regioni… nel caso di… pericolo grave per l'incolumità e la sicurezza pubblica, nel rispetto del principio di sussidiarietà e del principio di leale collaborazione". Dunque – come si legge su Repubblica" – Draghi non si lancerà in riaperture avventate, ma cercherà di tutelare le lezioni scolastiche. Accanto ad una politica di contenimento, però, pretenderà uno scatto importante sul fronte dei vaccini.
Coronavirus, ipotesi nuovo lockdown nazionale? Ecco la posizione del Governo Draghi
Guarda la versione integrale sul sito > Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di ieri, domenica 14 febbraio 2021, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 402.783. Le persone decedute dall'inizio dell'epidemia sono 93.577 (+221 rispetto a sabato), mentre i guariti/dimessi 2.225.519 (+9.469). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano essere 2.085 (+23). In generale, il totale dei casi è di 2.721.879 (+11.068 rispetto a sabato). Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 14 febbraio 2021
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
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