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Coronavirus, tutta Italia in zona gialla a parte una regione: i dettagli del nuovo monitoraggio

Dal 17 maggio tutta Italia sarà in zona gialla tranne un territorio che è ancora da monitorare: ecco di chi si tratta

Coronavirus, tutta Italia in zona gialla a parte una regione: i dettagli del nuovo monitoraggio
Caos scuole a Roma, mancano 800 docenti - Foto Ansa.it

Coronavirus, tutta Italia in zona gialla a parte una regione: i dettagli del nuovo monitoraggio

Lo spauracchio zona arancione per molte regioni d’Italia è stato scacciato: il Ministro della Salute Roberto Speranza, dopo il monitoraggio dati sul coronavirus effettuato poche ore fa in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità, ha deciso che da lunedì 17 maggio tutte le regioni del Paese (tranne una) saranno in zona gialla. Nonostante l’indice Rt nazionale sia cresciuto nelle ultime settimane, come conseguenza delle riaperture della maggior parte delle attività, la situazione è ancora ampiamente sotto controllo anche per via dell’accelerata nella campagna di vaccinazione. Buone notizie dunque per chi temeva di tornare in arancione (o addirittura in rosso) dopo solo tre settimane di riaperture. LO SLITTAMENTO DEL COPRIFUOCO RITARDA ANCORA, ECCO I DETTAGLI

Con i nuovi parametri 4 regioni potrebbe diventare bianche nelle prossime settimane. Tutti i dettagli

Nelle scorse ore le Regioni hanno proposto al Governo dei nuovi parametri che si basano su una richiesta ben precisa: vale a dire quella di tenere meno in considerazione l’indice di contagio per concentrarsi maggiormente su quello ospedaliero e sull’andamento della campagna di vaccinazione delle persone più fragili. Se tale proposta dovesse essere accettata – come riportato da Notizie.it – sulla base dei nuovi parametri 4 regioni potrebbero ritrovarsi in zona bianca nelle prossime settimane: si tratta di Lombardia, Sardegna, Molise e Friuli Venezia-Giulia. Al momento, chiaramente si tratta solo di un’ipotesi, in attesa della decisione definitiva del Governo sui nuovi parametri. SILERI (vice ministro salute): “ECCO QUANDO POTREMO TOGLIERE LA MASCHERINA ALL’APERTO”

Il bollettino di venerdì 14 maggio 2021

Sono 7.567 i nuovi contagi di Covid-19 in Italia (ieri 8.085), a fronte di 298.186 tamponi giornalieri effettuati (ieri 287.026). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi è al 2,5% (ieri 2,8%). Sono 182 le vittime registrate in 24 ore. Le terapie intensive sono 1.860 (-33), con 99 nuovi ingressi nelle ultime 24 ore. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 14 maggio sulla situazione coronavirus in Italia. TUTTI I DETTAGLI SUL GREEN PASS PER VIAGGIARE E PARTECIPARE AD EVENTI DI MASSA

CONTINUA A LEGGERE PER SCOPRIRE QUALE REGIONE NON É IN ZONA GIALLA DAL 17 MAGGIO

Coronavirus, ecco la regione che non è riuscita ad entrare in zona gialla

L’unica regione d’Italia che non rientra nei parametri da zona gialla è la Valle d’Aosta, che resterà in arancione ancora per un’altra settimana: nel territorio valdostano nelle ultime 24 ore sono stati rilevati 43 nuovi casi di Covid-19 su 178 persone sottoposte a tampone. Non ci sono stati decessi (il totale delle vittime dall’inizio della pandemia è 466).

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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