Coronavirus, l’annuncio di Sileri: “Il coprifuoco non verrà ancora rimosso”. Il pass per gli spostamenti

Coronavirus, l’annuncio di Sileri: “Il coprifuoco non verrà ancora rimosso”. Il pass per gli spostamenti

Il coronavirus inizia a mollare la presa sull’Italia e l’indice Rt sta calando sempre di più, anche se non bisogna assolutamente abbassare la guardia per evitare il ritorno dell’emergenza sanitaria. Alla luce di uno scenario migliore, dunque, il Governo ha annunciato qualche giorno fa la riapertura (graduale) di alcuni tra i settori più colpiti dalla pandemia. Si era parlato anche di slittamento o addirittura rimozione del coprifuoco, scenario che però il Vice Ministro della Salute Pierpaolo Sileri ha escluso. Ecco cosa ha detto al riguardo durante un’intervista per il quotidiano La Stampa.

Sileri sul coprifuoco

“I numeri – ha affermato Sileri al giornale nazionale – non sono ancora così buoni da abbattere le restrizioni ed è presto per togliere il coprifuoco. Le riaperture stavolta però sono irreversibili e non dovremo più temere di dover chiudere visto che la campagna vaccinale avanza. Portare l’Rt di molto sotto lo 0,8 permetterà alleggerimenti ma ora l’incidenza nei contagi è ancora alta”. “Dovesse esserci una nuova impennata di contagi dovuta alle riaperture – fa presente Sileri – avremo un sistema di allerta precoce per intervenire subito”. E con le riaperture potrebbe tornare la possibilità di spostarsi tra le regioni del nostro Paese. Ma in che modo? L’AVVERTIMENTO DEL VIROLOGO CRISANTI: “SE RIAPRIAMO ADESSO L’ESTATE SARÁ A RISCHIO”

Il pass per gli spostamenti

A partire dal 26 aprile, appunto, sarà possibile spostarsi tra regioni. Il tutto, però, avverrebbe in totale sicurezza: il Governo conosce qual è il rischio del concedere ai cittadini la possibilità di spostarsi lungo lo Stivale. Dunque l’esecutivo, in collaborazione con gli esperti del Comitato Tecnico Scientifico e dell’Istituto Superiore di Sanità, è al lavoro su un pass speciale che possa consentire agli italiani di raggiungere anche regioni di colore diverso da quella in cui si risiede e probabilmente anche di partecipare a determinati eventi. Esistono tre possibilità per ottenere il pass: il vaccino, un tampone negativo nelle ultime 48 ore o l’aver avuto il Covid-19 negli ultimi sei mesi.

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Coronavirus, il bollettino di sabato 17 aprile 2021

Nelle ultime 24 ore sono stati 15.370 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 15.943. I tamponi effettuati sono 331.734, contro i 327.704 di ieri. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi – quindi molecolari più antigenici rapidi – è al 4,6% (ieri era al 4,8%). Sono 310 i morti, 26 i pazienti in meno in terapia intensiva. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 17 aprile.