Coronavirus, l'appello del Prof. Miozzo: "Abbiamo due soluzioni, convivere con la pandemia o..." | Le parole dell'esperto

Agostino Miozzo, Coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico, ha espresso il suo pensiero sulla situazione del coronavirus in Italia

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Coronavirus, l'appello del Prof. Miozzo: “Abbiamo due soluzioni, convivere con la pandemia o…" | Le parole dell'esperto

Il coronavirus non molla la presa sull'Italia: nonostante la curva epidemiologica si sia effettivamente abbassata nelle ultime settimane, il COVID-19 continua a correre veloce nel nostro Paese e ci sono ancora tanti nuovi positivi nello Stivale. E ad oggi, quasi un anno dopo la comparsa del virus dalle nostre parti, il bivio è sempre lo stesso. Ad affermarlo, ormai da parecchio tempo, è anche Agostino Miozzo del Comitato Tecnico Scientifico. Il coordinatore del CTS, come riportato da SkyTg24, ha fatto presente che “esistono due vie, convivere con la pandemia o entrare in lockdown totale. Il secondo scenario è quello che ha consentito le nuove aperture, che in qualche modo contribuiscono alla timida ripresa della vita economica del Paese. E siamo consapevoli allo stesso modo che ogni apertura e ogni tentativo di ritorno alla normalità di un ambito sociale o economico comporta dei rischi, contenuti per ogni singolo settore ma che sommati tra di loro funzionano come amplificatori e un volano di possibile ripartenza incontrollata della pandemia". L'OTTIMISMO DEL VICE MINISTRO SILERI: “IL PEGGIO É PASSATO"

Ricciardi avverte: “La tendenza dell'epidemia è in peggioramento. Sulle varianti vi dico che…"

A pensarla diversamente, invece, è Walter Ricciardi, Consulente del Ministro della Salute Roberto Speranza, il quale ha illustrato di nuovo il suo punto di vista su come andrebbe affrontata la pandemia. “La tendenza dell'epidemia è al peggioramento“, ha detto l'esperto in qualità di ospite del programma tv “Agorà" (Rai Tre). SPOSTAMENTI TRA REGIONI, ARRIVA LA DECISIONE DEL GOVERNO DRAGHI

Le parole di Ricciardi

Le regioni o le aree geografiche che hanno avuto una zona rossa – ha aggiunto Ricciardi – stanno vedendo una diminuzione dei casi, le Regioni arancioni sono stabili o in lieve diminuzione, le Regioni gialle sono in peggioramento. La preoccupazione è che queste varianti, che sono molto più contagiose, alterino questo equilibrio in senso peggiorativo. Su questo io sono abbastanza preoccupato e continuo a dire che servirebbe un lockdown nazionale di almeno un mese". ECCO LE REGIONI CHE VANNO IN ZONA GIALLA E ARANCIONE

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Il bollettino di domenica 7 febbraio 2021

Nelle ultime 24 ore sono stati 11.641 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 13.442. I tamponi effettuati sono 206.789, contro i 282.407 di ieri. Nel conteggio, da qualche settimana, rientrano anche i test antigenici rapidi. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi è al 5,6% (ieri 4,75%), ma il dato è influenzato dal conteggio dei test antigienici rapidi che si sommano a quelli molecolari. Sono 270 i morti, 3 i pazienti in meno in terapia intensiva. È questo il quadro che emerge dal bollettino del ministero della Salute del 7 febbraio

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.