Coronavirus, l’appello del Professor Ricciardi: “Serve lockdown di un mese come lo scorso anno”. Le parole del virologo
Il coronavirus continua ad affliggere l’Italia e il Governo, insieme al Comitato Tecnico Scientifico e all’Istituto Superiore di Sanità, è costantemente al lavoro per tutelare il Paese da una nuova emergenza sanitaria. I numeri del contagio in questo periodo sembrano essere tornati “entro i limiti”, seppur non bisogna assolutamente abbassare la guardia, ma per alcuni non è abbastanza e servirebbero misure più drastiche e longeve per allontanare lo spettro della terza ondata e resistere ai primi intoppi della campagna di vaccinazione. A pensarlo è soprattutto il Profesor Walter Ricciardi, Consulente del Ministro della Salute Roberto Speranza, che da settimane predica un lockdown generale di un mese, proprio come quello di marzo scorso, con l’obiettivo di ridurre al minimo i contagi da COVID-19 in tutto lo Stivale. ECCO UN NUOVO INSOSPETTABILE SINTOMO DI CORONAVIRUS
Le parole di Ricciardi
“Un lockdown vero di tre o quattro settimane – ha dichiarato Ricciardi ai microfoni di Radio Popolare – e poi riprendere a tracciare e testare. Solo cosi potremo recuperare una normalità che a noi manca. Non basteranno le zone arancioni. Se insistiamo con questo atteggiamento di dilazione e di esitazione, e non siamo pronti a testare e tracciare,sarà un lungo stillicidio di mesi sia dal punto di vista sanitario che economico e psicologico. È una evidenza scientifica chiara, dispiace che i governi europei non lo capiscano”. “La campagna di vaccinazione degli over 80 – ha aggiunto l’esperto – in Italia non inizierà prima della fine di febbraio o della prima settimana di marzo. Tra fine febbraio e marzo potranno essere vaccinati gli over 80, dopodiché toccherà al personale sanitario e agli ospiti delle Rsa”. L’ANNUNCIO DI CONTE PER L’INTOPPO SUI VACCINI: “PRONTE AZIONI LEGALI CONTRO ASTRAZENECA”
Ecco cosa cambia dal 24 gennaio 2021
Il Ministro della Salute Roberto Speranza – come riportato da “IlFattoQuotidiano.it” – ha firmato nelle scorse ore una nuova ordinanza entrara in vigore domenica 24 gennaio e che colloca Lombardia e Sardegna in zona arancione. Per il resto, sulla base della nuova ordinanza appena firmata da Speranza, le altre regioni in zona arancione sono: Calabria, Emilia Romagna, Veneto, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria e Valle d’Aosta. Restano in zona gialla invece, oltre alla Provincia Autonoma di Trento, anche Campania, Basilicata, Molise e Toscana. In zona rossa, infine, solo Sicilia e Provincia Autonoma di Bolzano. PARLARE E TOSSIRE AUMENTA I RISCHI DI CONTAGIO ALLO STESSO MODO: ECCO PERCHÉ
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Coronavirus, il bollettino di domenica 24 gennaio 2021
Nelle ultime 24 ore sono stati 11.629 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia (ieri 13.331). Diminuiscono i tamponi effettuati: 216.211 contro i 286.331 di ieri. La percentuale di positivi, considerando il totale dei tamponi, è al 5,38% (ieri 4,65%) ma il dato è influenzato dal conteggio dei test antigienici rapidi che si sommano a quelli molecolari. Sono 299 i morti, 14 i pazienti in più in terapia intensiva. Questo è quanto riportato dal bollettino del Ministero della Salute del 24 gennaio.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
