Coronavirus, il vice Ministro Sileri avverte: "In arrivo una quarta ondata Covid". Ecco quando e perché

Pierpaolo Sileri, viceministro della Salute, ha previsto uno scenario preoccupante per i prossimi mesi in Italia a causa di nuova ondata di coronavirus

Green pass, ecco le parole di Sileri, Foto archivio
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Coronavirus, il vice Ministro Sileri avverte: “In arrivo una quarta ondata Covid"

Il coronavirus è tornato alla ribalta in Italia e, nonostante la campagna di vaccinazione proceda spedita, il numero dei positivi si è alzato sensibilmente: ormai da qualche giorno sono circa 5000 i nuovi casi quotidiani accertati di Covid, soprattutto variante Delta (quella indiana), il che lascia intendere un progressivo peggioramento sulla falsa riga di quanto accaduto lo scorso anno. E c'è chi ha già previsto da tempo una nuova ondata del virus, la quarta dalla sua nascita nel 2019. A dichiararlo chiaramente è stato Pierpaolo Sileri, vice Ministro della Salute, il quale durante la trasmissione di Rai Uno “Estate in Diretta" ha anticipato cosa accadrà con ogni probabilità tra qualche giorno. GREEN PASS OBBLIGATORIO SU TRENI, AEREI E NAVI: L'IDEA DEL GOVERNO

La previsione del vice Ministro Sileri

“Avremo una quarta ondata – ha detto Sileri – prevalentemente nei non vaccinati ma, a patto che non arrivino altre varianti, faccio fatica a pensare a mille morti al giorno. Sarebbe un altro virus e ricominceremmo da capo anche con la ricerca dei vaccini". La causa della nuova ondata del virus, secondo Sileri, sarebbero proprio i non vaccinati che dunque continuerebbero a veicolare la malattia rendendo più difficile la vittoria di questa lunga battaglia con un nemico mai visto prima. “I dati dell’Istituto Superiore di Sanità – ha infatti precisato il vice Ministro – ci dicono che il 99% di coloro che purtroppo sono deceduti dal primo febbraio a oggi erano persone non vaccinate". L'invito è dunque, oltre che di vaccinarsi contro il Covid, di continuare a prestare la massima attenzione in ogni situazione. GREEN PASS ANCHE PER VOTARE? LA “BOMBA" DI DRAGHI

Sileri e il vaccino per le scuole

Sileri ha poi parlato anche della situazione scuola in Italia, in particolare dei docenti e dei lavoratori Ata che rifiutano di sottoporsi al vaccino prima di tornare operativi: “Spero che nei prossimi giorni – ha invitato il Segretario – questi professori decidano di vaccinarsi, in primis per loro stessi, soprattutto se saranno in aule dove la vaccinazione non è possibile, cioè alunni sotto i 12 anni. Al momento non c'è obbligo vaccinale per gli studenti ma si discute dell’obbligo per i docenti, anche se a mio avviso il numero è al momento esiguo e soprattutto localizzato prevalentemente in alcune Regioni. Spingerei più per la loro vaccinazione prima di pensare o arrivare all’obbligo". LA DOTT.SSA BUZZETTI: “ECCO CHI RISCHIA MAGGIORMENTE DI MORIRE DI COVID"

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Coronavirus, il bollettino di martedì 27 luglio 2021

Sono 4.522 i nuovi contagi di Covid-19 in Italia (ieri 3.117), a fronte di 241.890 tamponi giornalieri effettuati (ieri 88.247). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi è all'1,9% (ieri 3,5%). Sono 23 le vittime registrate in un giorno, a cui si aggiunge una vittima, nel conteggio totale dall'inizio della pandemia, dovuta a un riconteggio . Le terapie intensive sono 189 (+7), con 16 nuovi ingressi nelle ultime 24 ore. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 27 luglio sulla situazione coronavirus in Italia.

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.