Coronavirus, il virologo Crisanti ha spiegato entro quali tempistiche bisogna ricevere la terza dose di vaccino
Il coronavirus fa sempre meno paura e il numero dei contagiati in Italia è calato nettamente negli ultimi mesi, anche se resta l’imperativo di non abbassare la guardia (soprattutto se si guarda ad altri Paesi del mondo in cui il Covid-19 continua a causare vittime e disagi). La vera svolta nella lotta contro il “nemico invisibile” è arrivata con i vaccini: la campagna di vaccinazione ha reso meno vulnerabili i cittadini riducendo parecchio il totale delle vittime e dei ricoverati in gravi condizioni. E a proposito di ciò, da giorni si parla molto di terza dose che secondo gli esperti aumenterebbe ancor di più la copertura dell’organismo dal virus, coprendolo anche dalle ultime varianti (su tutte la Delta). Ma quando va fatta? E chi deve farla? Il Professor Andrea Crisanti ha espresso la sua opinione ai microfoni di Radio1 durante il programma “Un giorno da pecora“.
Le parole di Crisanti
“La terza dose del vaccino anti-Covid – ha dichiarato il Direttore del Dipartimento di Medicina Molecolare e Virologica dell’Università di Padova – dovrebbe essere somministrata entro due o tre mesi a più persone possibili. Io l’ho già fatta a Padova. La protezione del vaccino dura sei o sette mesi dalla seconda dose, bisogna evitare una situazione simile a quella dell’Inghilterra“. Attenzione però: nonostante Crisanti abbia “chiesto” un’accelerata nella somministrazione delle terze dosi di vaccino (partita qualche settimana fa) per tutelare soprattutto i più deboli e fragili, le tempistiche per sottoporsi al terzo richiamo rimangono le stesse di sempre e non è previsto un richiamo generalizzato della popolazione entro l’inizio dell’inverno.
Il bollettino di sabato 9 ottobre 2021
Secondo il bollettino quotidiano del Ministero della Salute sono 2748 i nuovi casi di positività al coronavirus registrati in data lunedì 9 ottobre 2021 in Italia. I decessi sono stati 46. Il tasso di positività si attesta allo 0,8%.
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Le date per la terza dose
A partire dal 20 settembre è iniziata la campagna coinvolgendo gli immunodepressi, mentre dal 3 ottobre il servizio è stato ampliato agli over 80. A partire dal 18 ottobre, inoltre, si potrà essere vaccinati in una delle 668 farmacie che hanno aderito all’iniziativa e che si trovano sull’intero territorio regionale. Nel corso di questa settimana, invece, partiranno le somministrazioni nelle oltre 700 RSA lombarde. La prenotazione in farmacia è la grande novità che caratterizza questa fase e che sarà possibile a partire da lunedì 11 ottobre, con le vaccinazioni che partiranno dalla settimana successiva. La terza fase, inoltre, coinvolgerà anche i Medici di Medicina Generale presenti sul territorio. Chi aderirà alla campagna vaccinale potrà somministrare il siero a domicilio, negli studi oppure nei centri vaccinali. Proprio come nella fase iniziale, i sanitari potranno venire vaccinati presso il luogo di lavoro (cliniche, ospedali, ambulatori, ecc) oppure farlo recandosi nei centri vaccinali dedicati.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
