Il virologo Matteo Bassetti ha ipotizzato un (eventuale) lockdown in Italia circoscritto ad alcuni gruppi di persone: tutti i dettagli sull’ipotesi
Il coronavirus, come tutti sanno, non è affatto sparito dal nostro Paese: nonostante l’arrivo dei vaccini e l’abbassamento della curva epidemiologica, rispetto ai mesi scorsi, ogni giorno si registrano costantemente almeno 3.500-4000 nuovi casi Covid. Numeri che, nonostante siano molto migliori rispetto a gran parte d’Europa e del resto del mondo, suggeriscono di proseguire a rispettare le norme igienico-sanitarie, osservare il distanziamento sociale e in parole povere fare molta attenzione quando ci si trova fuori casa per evitare di contagiarsi. La differenza tra il “prima” e “l’oggi” l’hanno fatta senz’altro i vaccini che hanno ridotto significativamente il numero di morti e ricoverati in terapia intensiva, ma c’è anche chi ha preferito non vaccinarsi e questo fatto rischia di veder lievitare nuovamente il numero degli infettati. Un’idea per prevenire il peggio ce l’ha Matteo Bassetti, Direttore del reparto di Malattie Infettive dell’ospedale “San Martino” di Genova, il quale ne ha parlato al quotidiano La Stampa.
L’idea di Bassetti
Il Prof. Bassetti, dato che ultimamente si è parlato di possibile (ma comunque molto difficile) piccolo lockdown in Italia se la situazione dovesse precipitare, ha le idee chiare sul da farsi: chiusure solo per chi non si è vaccinato. “La libertà di queste persone – ha detto Bassetti – cozza con quella di tutti e con il sistema sanitario. Se i non vaccinati fossero 30 milioni anziché 7 avremmo la stessa situazione dell’anno scorso, gli ospedali pieni e le chiusure. Per questo io sarei per l’obbligo vaccinale e una stretta sul Green Pass per tenere i non vaccinati fuori dai luoghi di divertimento. L’Italia è diventata un tamponificio, bisogna togliere questa possibilità dei tamponi per accedere a ristoranti, bar, teatri, cinema e stadi”. Chissà cosa accadrà nei prossimi mesi, anche se una regione italiana nei giorni scorsi ha aperto alla possibilità di lockdown solo per i non vaccinati.
Il bollettino in Italia di lunedì 1 novembre 2021
Sono 2.818 i nuovi contagi di Covid-19 in Italia (ieri 4.526), a fronte di 146.725 tamponi giornalieri effettuati (ieri 350.170). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi è all’1,9% (ieri era all’1,3%). Sono 20 le vittime registrate in un giorno, con un ricalcolo della Regione Sicilia. Le terapie intensive sono 364 (+22), con 33 nuovi ingressi nelle ultime 24 ore. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute dell’1 novembre sulla situazione coronavirus in Italia.
CONTINUA A LEGGERE
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia nelle prossime ore e nei prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale YouTube, al quale vi invitiamo ad iscrivervi.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.