Coronavirus, l’indice Rt in risalita: queste regioni rischiano di perdere la zona gialla. Tutti i dettagli
Dalla giornata di oggi, lunedì 10 maggio 2021, solamente la Sardegna, la Sicilia e la Valle d’Aosta restano in zona arancione. Nessuna Regione è in fascia rossa. Tutte le altre regioni si trovano in zona gialla ed il governo a breve metterà a punto un nuovo decreto per procedere con il calendario delle riaperture. Si sta pensando anche di cambiare l’orario del coprifuoco. Dipenderà tutto dai contagi e dalle vaccinazioni. Ma l’indice Rt di alcune regioni potrebbe risalire, come riporta Fanpage.it. Vediamo di seguito i dettagli. Leggi anche: Coronavirus, l’annuncio di Sileri: “Presto saremo come la Gran Bretagna…”
Indice Rt in risalita?
Si sta notando un costante miglioramento della situazione nel Paese, in base ai dati sulla curva epidemiologica. E’ stato riscontrato anche un calo dei ricoveri e dell’occupazione dei posti letto in terapia intensiva. La permanenza in zona gialla però non è assicurata, a causa di un parametro, quello dell’indice Rt, che sembra in risalita in molte Regioni che ora si trovano in giallo. In controtendenza rispetto ai dati, con il rischio che il valore soglia di 1 venga raggiunto in molti territori in questa settimana. ARRIVA IL GREEN PASS PER VIAGGIARE E SPOSTARSI: ECCO COME FUNZIONA
I criteri validi per il cambio di zona
C’è comnque da tenere in considerazione che l’indice Rt, da solo, non basta per passare in una zona di maggior rischio, come dimostrato anche da alcuni casi recenti. Vanno tenuti sotto controllo anche altri fattori, come il numero di casi ogni 100000 abitanti e l’occupazioni delle terapie intensive. In base a queste considerazioni però vediamo nella pagina successiva quali sono le regioni che rischiano un aumento dell’indice Rt. Leggi anche: Covid, nuovo decreto in arrivo: ecco tutte le novità su coprifuoco, bar, piscine e centri commerciali
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Le regioni a rischio
Alcune regioni rischiano dati sull’Rt da zona arancione e proprio per questo chiedono di rendere questo criterio meno decisivo sul cambio di colori. A rischio ci sono Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia e Veneto. Nell’ultimo monitoraggio settimanale le Regioni con i valori peggiori per l’Rt erano Bolzano e Molise: rispettivamente a 1,07 e 1,25. Entrambe, però, sono rimaste in zona gialla grazie a una classificazione complessiva del rischio bassa o moderata
L’indice Rt attuale
Ecco i valori Rt delle Regioni a rischio secondo l’ultimo monitoraggio: Emilia-Romagna 0,92, Lazio 0,91, Liguria 0,96, Lombardia 0,92, Marche 0,94, Trento 0,97, Umbria 0,93, Veneto 0,95. In Campania l’indice Rt si attesta a 0,95, dopo aver toccato un valore superiore a 1 la scorsa settimana. Le Regioni hanno più volte chiesto di modificare i criteri di valutazione per il passaggio in una diversa fascia, dando meno peso all’indice Rt. L’ipotesi più probabile, al momento, sembra quella di non cambiare le soglie limite ma di aiutare le Regioni a rischio che hanno vaccinato di più, soprattutto nelle fasce di maggior rischio, come gli over 70.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.