Coronavirus, la decisione ufficiale del CTS sul vaccino AstraZeneca: ecco a chi sarà riservato

Il CTS ha emesso il verdetto: il vaccino AstraZeneca andrà solo agli over 60, chi ha già fatto la prima dose completerà il ciclo vaccinale con il siero Pfizer

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Coronavirus, la decisione ufficiale del CTS sul vaccino AstraZeneca: ecco a chi sarà riservato

Prosegue la polemica sul vaccino AstraZeneca: a rigettare il siero Vaxzevria nell'occhio del ciclone è stata la morte per trombosi di una ragazza di 18 anni (che però aveva problemi di salute) pochi giorno dopo l'essersi sottoposta alla prima dose, il che ha provocato un nuovo tam tam mediatico e soprattutto il ritiro dello stesso vaccino da parte di numerose regioni italiane (annullati tutti gli Open Day). La faccenda è passata quindi nelle mani del Comitato Tecnico Scientifico che, come riportato da SkyTg24, ha espresso il suo parere ufficiale sulla questione. Il vaccino di AstraZeneca dunque, senz'altro il più chiacchierato della pandemia, sarà inoculato solo ad alcune categorie di persone.

Il futuro del vaccino AstraZeneca

Il CTS ha stabilito che il vaccino Vaxzevria di AstraZeneca sarà somministrato soltanto agli over 60: tutti gli altri cittadini italiani avranno a disposizione i sieri Pfizer, Moderna e Johnson&Johnson. Questo per scongiurare altri decessi che possano avere correlazioni con il composto chimico. E chi ha già avuto la prima dose AstraZeneca? Il CTS ha annunciato che avrà la seconda dose Pfizer, un mix di vaccini diversi che però non avrebbe nessuna controindicazione. Il Commissario Straordinario per l'Emergenza Francesco Paolo Figliuolo è già al lavoro da diverse ore per riprogrammare le forniture vaccinali alle regioni ed evitare che la campagna vaccinale subisca delle battute d’arresto. ECCO LE REGIONI CHE ENTRERANNO IN ZONA BIANCA DAL 14 GIUGNO

Il Prof. Locatelli sul mix di vaccini: “Ok a mix tra mRna e adenovirali"

Le sperimentazioni si sono basate su dosi dello stesso vaccino. Tuttavia ci sono tutti i presupposti teorici e concreti sul piano immunologico per ipotizzare che la somministrazione di dosi di vaccino di tipo diverso (mRna e adenovirale)  comporti dei vantaggi. Ci sono studi in via di  pubblicazione che vanno in questa direzione“. Lo ha affermato il coordinatore del CTS Franco Locatelli durante il punto stampa settimanale sulla situazione epidemiologica.

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Il bollettino di venerdì 11 giugno 2021

Nelle ultime 24 ore sono stati 1.901 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 2.079. I tamponi effettuati sono 217.610, contro i 205.335 di ieri. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi – quindi molecolari più antigenici rapidi – è allo 0,9%. Sono 69 i morti, 29 i pazienti in meno in terapia intensiva. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute dell'11 giugno 2021.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.