Coronavirus, la variante inglese si sta diffondendo: chiesta l'istituzione della zona rossa. Ecco dove

Aumento di positivi a Corleone, in provincia di Palermo: il Sindaco chiede al Presidente Regionale di entrare in lockdown

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Coronavirus, la variante inglese si sta diffondendo: chiesta l'istituzione della zona rossa. Ecco dove

Nonostante in Italia la curva epidemiologica da coronavirus sia sempre più in flessione, in alcuni territori del nostro Paese invece la situazione continua ad allarmare e addirittura peggiora. Uno di questi è la cittadina di Corleone, in provincia di Palermo, in cui il numero dei contagi è salito pericolosamente nelle scorse ore (70 positivi in totale, la maggior parte contagiata da variante inglese) inducendo l'amministrazione comunale a chiedere al Presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci di inserire Corleone in zona rossa. La proposta, come riporta Notizie.it, è giunta a seguito della riunione tra il Sindaco, i dirigenti scolastici e i rappresentanti delle forze dell’ordine locali, tutti d'accordo sulla necessità di nuove misure restrittive per abbassare il numero dei positivi e scongiurare un'emergenza sanitaria locale. CHE ESTATE CI ASPETTA? LA PREVISIONE DEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO

Il comunicato dell'amministrazione comunale

“In considerazione dell’elevato numero di soggetti positivi – recita la nota del Comune di Corleone – e del diffondersi della variante inglese, oltre che della grande quantità di persone in quarantena per contatti con positivi, il Sindaco ha richiesto al Presidente della Regione Siciliana l’istituzione della zona rossa per la città". É attesa nelle prossime ore, dunque, la risposta del Presidente Musumeci ma con ogni probabilità, dato che la richiesta è giunta direttamente dal Sindaco di Corleone, si procederà con il lockdown della cittadina sicula (da stabilire a partire da quale data).

Le nuove zone rosse, arancioni e gialle in Italia

In zona rossa c'è al momento una sola regione, la Valle d'Aosta: in questo territorio l'indice Rt ha oltrepassato la soglia per rimanere nella fascia media di rischio, dunque almeno fino a lunedì prossimo  tale i valdostani saranno in lockdown (si dovranno dunque rispettare tutte le regole tipiche della zona rossa). In zona arancione, invece, figurano al momento Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e la new entry Sardegna (che proviene dalla zona rossa), regioni in cui sono in vigore meno restrizioni ma nelle quali le attività economiche non sono ancora aperte al 100%, così come sono ancora limitati gli spostamenti tra comuni. Tutte le altre regioni d'Italia sono in zona gialla e ci rimarranno sicuramente per altri sette giorni. In attesa del nuovo monitoraggio dati.

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Coronavirus, il bollettino di domenica 2 maggio 2021

Sono 9.148 i nuovi contagi di coronavirus in Italia (ieri 12.965), a fronte di 156.872 tamponi giornalieri effettuati (ieri 378.202). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi è al 5,8% (ieri 3,4%). Sono 144 le vittime registrate in 24 ore. È il dato più basso di decessi per Covid negli ultimi 7 mesi. L'ultimo dato analogo era stato registrato il 26 ottobre 2020, quando il bollettino ufficiale indicava la cifra di 141 morti a causa della pandemia. Le terapie intensive sono 2.524 (+2), con 109 nuovi ingressi in un giorno. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 2 maggio.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.