
Coronavirus, esperti divisi sulle misure da adottare
Non sempre addetti ai lavori ed esperti sono concordi sulle misure da adottare per contenere il contagio da Coronavirus e fermare la pandemia: c’è, infatti, chi preferisce una linea più dura e chi, invece, vorrebbe più rigore. Tra questi ultimi c’è Enrico Bucci, professore di Biologia alla Temple University di Philadelphia, che ha chiesto l’istituzione di un lockdown da utilizzare per vaccinare l’intera popolazione prima di poter ripartire in normalità. Leggi anche Coronavirus, nuova stretta in arrivo? Ipotesi lockdown nel weekend e passaggio automatico in zona rossa. Ecco tutti i dettagli
Coronavirus, Bucci: “Chiudiamo per l’ultima volta per vaccinare tutti”
Ai microfoni di Repubblica, il professor Bucci ha infatti dichiarato quanto segue: “Chiudiamo per l’ultima volta e utilizziamo questa chiusura per vaccinarci tutti. Chiuderei tutto adesso a patto di dare una spinta enorme alle vaccinazioni. Si possono fare due tipi di lockdown: si può usare come sistema preventivo per evitare una nuova ondata oppure lo si può varare solo quando si è costretti, perché l’ondata è già arrivata e bisogna far scendere la curva. Per un lockdown preventivo siamo già in ritardo. Ma sappiamo che se lo adotteremo quando i numeri dei contagi ci obbligheranno allora saremo costretti a farlo durare molto più a lungo”. Leggi anche Coronavirus, coprifuoco anticipato alle 17 per gli under 16 a Casamassima: ecco l’ordinanza del Sindaco Nitti
Coronavirus, Bucci: “La campagna vaccinale sta accelerando”
A proposito della campagna vaccinale, Bucci ha sottolineato che “sta accelerando: poche settimane fa avevamo 60mila vaccinazioni al giorno, adesso se ne fanno 146mila e ogni giorno aumentano. Inoltre, schierando medici di base e specializzandi si potrebbe arrivare a somministrare 3-400mila dosi al giorno: 3 milioni di italiani in 10 giorni, in venti giorni il 10% della popolazione sarebbe parzialmente coperta dal vaccino, che andrebbe a sommarsi all’8% attuale”. Leggi anche Coronavirus, nuova circolare diramata dal Viminale: ecco cosa cambia. Tutti i dettagli
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Coronavirus, quali regioni cambieranno colore domani
Nella giornata di ieri è entrato in vigore il nuovo Dpcm con le misure di contenimento del contagio da Coronavirus che adotta una linea certamente meno dura di quella suggerita dal professor Bucci: il decreto, infatti, conferma il meccanismo a zone colorate. A tal proposito, a causa del peggioramento dei dati ormai in atto da diversi giorni nella giornata di domani passeranno in zona arancione Friuli Venezia Giulia e Veneto, mentre la Campania finirà in zona rossa.
Coronavirus, la situazione in Italia
Nella giornata di ieri, in Italia, sono stati registrati 23.641 nuovi casi di Coronavirus su 355.024 tamponi effettuati, per un tasso di positività del 6,6%. 307 i decessi. Aumentano di 46 unità i pazienti in terapia intensiva, in totale 2.571. Aumentano di 327 i pazienti ricoverati in reparti ordinari, al momento 20.701.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.