Coronavirus, l’avvertimento dell’Oms: ‘Possibile quarta ondata di Covid’, ecco tutti i dettagli
Mike Ryan, direttore delle emergenze sanitarie dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), avverte che questo non è il momento di rilassarsi con le misure di contenimento. ‘Corriamo il rischio di avere una nuova ondata di casi‘. Misure di prevenzione individuale, sorveglianza sanitaria pubblica e vaccinazioni sono i tre pilastri fondamentali al momento e solo se si completano possiamo rendere i lockdown una cosa del passato, ha spiegato Ryan, come riporta corrieredellosport.it. Leggi anche: Coronavirus, Ilaria Capua: ‘Bisogna stare fermi altri due mesi’, ecco le dichiarazioni della virologa
Preoccupazione per l’aumento dei casi
Mike Ryan si dice preoccupato dell’aumento dei casi nelle ultime settimane nonostante più di cento paesi abbiano avviato le rispettive campagne di vaccinazione. “L’80% dei vaccini è stato utilizzato in soli dieci paesi. Non è realistico e prematuro pensare di poter porre fine a questo virus entro la fine dell’anno. Ma credo che si possano ridurre i ricoveri e le morti, ha concluso l’esperto. Leggi anche: Coronavirus, che estate ci aspetta? Ecco il piano del governo per il turismo estivo
Rischio quarta ondata negli Usa
La diffusione di varianti di coronavirus altamente contagiose rischia di alimentare l’arrivo di una “quarta ondata di casi” negli Stati Uniti. A dirlo è il capo del Centro Usa per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), Rochelle Walensky, come ha riportato la Bbc. La scorsa settimana sono stati registrati circa 70.000 nuovi casi di Covid-19 al giorno e quasi 2.000 morti, come riporta L’Ansa. Leggi anche: Coronavirus, a partire da domani scatta la chiusura: zona rossa a Viareggio. Firmata la nuova ordinanza
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Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 9 marzo 2021
Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di ieri, martedì 9 marzo 2021, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 478.883. Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 100.479 (+376 rispetto a lunedì), mentre i guariti/dimessi 2.521.731 (+12.999). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano essere 2.756 (+56). In generale, il totale dei casi è di 3.101.093 (+19.749 rispetto a lunedì).
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