Coronavirus, dal 15 giugno ok a nuove riaperture
Sono ormai trascorsi oltre tre mesi e mezzo da quel 10 marzo, data in cui il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte sottoscrisse un DPCM secondo cui era stata posta la quarantena obbligatoria per l’Italia intera. Dopo l’inizio della fase 2, in vigore dal 4 maggio, a partire da lunedì 18 maggio c’è stata la riapertura di alcune attività, mentre dalla giornata di mercoledì 3 giugno è subentrato un nuovo e ulteriore allentamento delle misure restrittive con liberi spostamenti all’interno del Paese e l’abolizione dell’autocertificazione. Dalla giornata del 15 giugno, c’è stato l’ok da parte di Governo e Comitato Tecnico Scientifico per la riapertura di cinema e teatri.
Coronavirus, nel mondo ormai prossimi a totalizzare i 10 milioni di contagi
Mentre la situazione epidemiologica nel nostro Paese appare ormai piuttosto tranquilla, non si può dire esattamente lo stesso per alcuni altri Paesi del mondo che invece vedono la curva continuare a salire. Infatti, il mondo è ormai prossimo a totalizzare i 10.000.000 di contagiati, tra cui più della metà e precisamente oltre 5.300.000 persone sono guarite, al netto purtroppo di quasi 495.000 decessi. La mortalità mondiale si aggira intorno al 5%. Delle oltre 4.000.000 di persone ancora attualmente malate, il 99% è in buone condizioni, mentre solo l’1% (precisamente 57.515 persone) risulta in condizioni gravi o critiche.
Arriva la stagione estiva, le zanzare possono portare il virus?
Siamo ormai prossimi al mese di luglio e con l’avvento della stagione estiva gli studi si sono concentrati nel capire se le zanzare potessero in qualche modo contagiare attraverso le loro punture. Da un’indagine preliminare era già stato confessato un eventuale contagio per mezzo di punture di zanzara, ma per esserne completamente certi, l’Istituto Superiore di Sanità nelle persone dei suoi entomologi e virologi e in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie hanno condotto uno studio più approfondito non solo sulle zanzare comuni, ma anche sulle zanzare tigri. Vediamo quali sono i risultati dello studio.
Zanzare non trasmettono virus, né quelle comuni, né le tigri
Stando dunque a quanto riporta il sito “gds.it” i risultati dello studio condotto hanno pressoché confermato quello che si teorizzava già nei passati mesi, ovvero che le zanzare, siano esse comuni o tigri, non trasmettono il covid-19 con le loro punture. I cittadini possono dunque tranquillizzarsi da questo punto di vista. Possono godersi l’estate potendosi permettere anche qualche pizzico di zanzara: a parte il solito (e fastidioso) prurito, il rischio contagio è nullo.
Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 26 giugno 2020
Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di oggi, venerdì 26 giugno 2020, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 17.638 (-661 rispetto alla giornata di ieri). Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 34.708 (+30 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 187.615 (+890). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano 105 (+2). In generale, il totale dei casi è di 239.961 (+259 rispetto a ieri).
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.