Coronavirus, maxi focolaio nel bresciano: chiuse le scuole. Ecco cosa sta succedendo

Covid-19, più di 100 positivi a Corzano: contagiato il 10% della popolazione, rilevata la variante inglese. Scuole chiuse fino all'8 febbraio ma la misura sarà prorogata. Si valuta la chiusura del paese in entrata e in uscita

Coronavirus, riapertura delle scuole: ecco il nuovo piano del Premier Draghi. Tutti i dettagli, Foto Pixabay
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Coronavirus, maxi focolaio a Brescia: tutto iniziato a scuola

Quaranta casi da febbraio a dicembre, poi oltre 100 casi in pochi giorni: è il caso di Corzano, un piccolo paese di 1.400 abitanti in provincia di Brescia, dove è emerso un maxi focolaio. Tutto è iniziato, come si legge su Corriere.it, a scuola: due le maestre contagiate, poi lo screening ha portato alla luce decine di casi di Coronavirus tra i bambini, quasi tutti asintomatici. È proprio l'assenza di sintomi a complicare l'attività di prevenzione. Leggi anche Coronavirus, impianti sciistici riaperti dal 15 febbraio? Le pressioni della regione Lombardia

Trasmissione elevata a causa della variante inglese

Il sindaco Giovanni Benzoni, con un'ordinanza, ha chiuso le scuole del territorio fino all'8 febbraio, ma la misura sarà quasi certamente prorogata. Oltre alla classica analisi molecolare l'Ats di Brescia ha chiesto al laboratorio di effettuare anche il sequenziamento genomico di un campione di tamponi positivi: proprio da questa analisi è emersa la positività per la variante inglese in 14 casi su 14 esaminati. Ed è proprio la presenza della variante inglese a spiegare una trasmissione così elevata del contagio. Leggi anche Coronavirus, ordinanza valida fino al 14 febbraio: coprifuoco anticipato alle 21 a Perugia. Ecco tutti i dettagli

Si valuta la chiusura del paese

I positivi, come spiegato dal sindaco (anche lui positivo) all'Ansa sono 140, ovvero il 10% della popolazione di Corzano. Il 60% dei casi è rappresentato da studenti della scuola elementare e della materna, che a loro volta hanno contagiato i familiari. Le autorità starebbero valutando la possibilità di chiudere il paese in entrata e in uscita per evitare che il focolaio si espanda. Tutte le famiglie sono in isolamento. Leggi anche Coronavirus, anticorpi monoclonali: ecco cosa sono e a che servono

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La chiusura delle scuole sarà prorogata

Le scuole, secondo l'ordinanza firmata dal sindaco, saranno chiuse fino all'8 febbraio, “ma l'ordinanza sarà prorogata perché da oggi iniziano i tamponi di richiamo e quindi dovremo aspettare gli esiti". Nella giornata di ieri, comunque, c'è stato un solo contagio mentre quest'oggi è arrivata la notizia del primo tampone negativo tra i diversi nuclei familiari in isolamento.

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Coronavirus in Italia, la situazione

Nella giornata di oggi, in Italia, sono stati registrati 13.189 nuovi casi di Coronavirus su 279mila tamponi effettuati, per un tasso di positività del 4,7%. 476 i decessi. Calano di 69 unità i pazienti in terapia intensiva, al momento 2.145. Calano di 246, invece, i ricoverati con sintomi, in totale 20.071.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.