Coronavirus, nuova ordinanza in arrivo: alcune zone saranno a numero limitato a Natale. Ecco dove e i dettagli

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A Napoli novità per l'accesso alle zone dei mercatini di Natale: ecco cosa succederà e da quando

Il coronavirus non molla la sua presa sull'Italia e, nonostante i numeri sul Covid del nostro Paese siano molto migliori rispetto a quelli di mezzo mondo, i vari Sindaci e Presidenti Regionali ragionano sul come affrontare le imminenti festività natalizie senza lockdown ma comunque in totale sicurezza. Il rischio di dare una nuova chance al virus, e far tornare l'emergenza sanitaria in tutto lo Stivale, è molto alto ma assolutamente evitabile. Le varie città sono dunque in fibrillazione. Tra queste c'è Napoli dove, come annunciato dal Sindaco Gaetano Manfredi a RaiNews24, sta per essere firmata (il 25 novembre) un'ordinanza che prevede un provvedimento riguardo le attività all'aperto, sia per vaccinati che non, in alcune zone del capoluogo campano. L'ALLERTA DELL'OMS: “PRESTO ALTRI DUE MILIONI E MEZZO DI MORTI PER COVID"

Mini restrizioni al centro-storico

In occasione dei celebri mercatini natalizi, nelle vie del centro storico di Napoli si entrerà a numero chiuso (ingressi contingentati) e con il rispetto del distanziamento di almeno un metro e mezzo tra le persone. Questo per evitare sovraffolamenti e la creazione della calca davanti ai vari presepi cittadini, soprattutto ora che il turismo sta ripartendo anche a Napoli. Nelle strade dei Decumani, in date ancora da definire con esattezza ma che comunque riguarderanno il periodo che va almeno dal 20 dicembre al 6 gennaio (ma probabilmente anche prima), bisognerà rispettare le nuove normative che saranno emesse a breve.

Le parole del Sindaco Manfredi sull'obbligo vaccinale

“L'obbligo del vaccino – ha aggiunto Manfredi a RaiNews24 – è una soluzione estrema,. Eentualmente si può anche prenderla ma io sono per rafforzare l'uso del Green Pass perché spinge le persone a vaccinarsi. Se la situazione diventa eccessiva si può anche ricorrere all'obbligo generale, ma sicuramente è necessario l'obbligo per medici, insegnanti e per chi ha un rapporto molto stretto con la collettività". LE ULTIME NOVITÁ SU SUPER GREEN PASS E TERZA DOSE DI VACCINO

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