Coronavirus, nuova ordinanza firmata da Speranza: ecco cosa cambia, tutti i dettagli
Nuova ordinanza firmata dal ministro della Salute, Roberto Speranza. Il provvedimento regola arrivi e partenze da e verso i paesi Ue, anche in vista dei viaggi all’estero di Pasqua. E’ prevista una quarantena obbligatoria di 5 giorni e tampone alla fine del periodo di isolamento chi rientrerà in Italia da una vacanza in uno degli stati membri dell’UE, come riporta Fanpage.it. Vediamo di seguito i dettagli della nuova ordinanza. Leggi anche: Scuole e Covid, dopo Pasqua di tornerà in classe a Milano: ecco cosa accadrà in caso di contagi
L’ordinanza
La quarantena è già prevista per tutti i Paesi che non fanno parte dell’Unione europea, Regno Unito incluso. Con la nuova ordinanza ci sarà la quarantena obbligatoria di 5 giorni e tampone alla fine del periodo di isolamento per chi rientrerà in Italia da una vacanza all’estero nei paesi Ue. La nuova ordinanza è stata firmata dal ministro della Salute, Roberto Speranza. Si tratta di una decisione importante che arriva a pochi giorni dalle vacanze di Pasqua. Da leggere anche Coronavirus, l’annuncio di Draghi alle regioni: “Programmeremo le riaperture”.
Viaggi al’estero, ma non tra regioni..
La decisione del governo arriva dopo giorni di polemiche legate alla possibilità, per i cittadini italiani, di viaggiare allestero per turismo, come previsto dal Dpcm del 2 marzo. Restano invece bloccati gli spostamenti tra regioni. Non comprendiamo come sia possibile autorizzare i viaggi oltre confine e invece impedire quelli in Italia”, aveva inveito Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi. Luigi Di Maio, ministro degli Esteri, ha dichiarato: ‘Non stiamo assolutamente consigliando ai cittadini di andare all’estero, anzi sconsigliamo di spostarsi perché siamo in una fase difficile‘. Leggi anche: Allerta alimentare, ritirato noto riso per rischio pesticidi: ecco quale e di cosa si tratta
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Dove si può viaggiare?
Secondo quanto stabilito dal Dpcm del 2 marzo, gli spostamenti da e per l’Italia si basano su elenchi di Paesi per i quali sono previste differenti misure. I Paesi in cui è possibile andare senza necessità di motivare il proprio spostamento sono: Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria, Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera, Andorra e Principato di Monaco, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia.
Quarantena di 14 giorni in questi casi
Chi rientra invece da alcuni Paesi come Austria, Regno Unito o Stati Uniti, deve sottoporsi alla quarantena di 14 giorni. Richiesto l’isolamento fiduciario a chi torna in Italia dopo essere stato in Australia, Nuova Zelanda, Repubblica di Corea, Ruanda, Singapore e Thailandia.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.