Covid-19, in Italia arrivano i primi dati incoraggianti
Dopo alcune settimane nelle quali si è osservato un netto incremento del numero dei contagi e dei ricoveri in ospedale a causa della quarta ondata di Covid-19, negli ultimi giorni nel nostro Paese stanno arrivando i primi segnali incoraggianti che indicano un rallentamento della curva dei contagi. Tale rallentamento è confermato anche dai dati che nelle scorse ore sono stati forniti direttamente dalla cabina di regia di Istituto Superiore di Sanità e Ministero della Salute in base ai quali – come riportato da “Repubblica.it” – l’RT settimanale (che calcola l’andamento dei casi sintomatici è sceso rispetto alla scorsa settimana) è sceso da 1,56 a 1,31. Per quanto concerne l’incidenza, invece, se nella scorsa settimana si attestava a 1.988 casi settimanali per 100.000 abitanti, in questa è salita a 2.011: si tratta, dunque, di un incremento decisamente ridotto (del 1,1%). CORONAVIRUS, I 3 SINTOMI CHE DISTINGUONO LA VARIANTE OMICRON DAL RAFFREDDORE
Coronavirus, il Ministro Speranza ha firmato la nuova ordinanza
Nel corso della giornata di oggi, intanto – come riportato da “Fanpage.it” – il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato una nuova ordinanza con la quale è stato stabilito il cambio di colore per diverse regioni. Con il nuovo provvedimento firmato in seguito alle indicazioni giunte dal monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità, il Ministro ha decretato il passaggio in zona arancione di Abruzzo, Friuli Venezia-Giulia, Piemonte e Sicilia a partire da lunedì 24 gennaio 2022. Il motivo di tale decisione si deve al superamento nelle suddette regioni del parametro fissato al 20% dei posti letto occupati da malati Covid in terapia intensiva e del 30% per quanto concerne l’area medica.
Due regioni passano dalla zona bianca alla zona gialla
Nell’ordinanza firmata nelle scorse ore dal Ministro della Salute Roberto Speranza, inoltre – come riportato da “Fanpage.it” – si sancisce anche il passaggio dalla zona bianca alla zona gialla di Puglia e Sardegna perché entrambe le regioni hanno superato il parametro fissato al 10% dei posti letto occupati da malati Covid in terapia intensiva e del 15% per quanto concerne l’area medica. dei Nella pagina successiva potrete leggere l’ultimo bollettino diramato dalla Protezione Civile.
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Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 21 gennaio 2022
Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di oggi, venerdì 21 gennaio 2022, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 2.695.703. Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 142.963 (+373 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 6.765.190 (+171.565). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano essere 1.707 (+9). In generale, il totale dei casi è di +9.603.856 (+179.106 rispetto a ieri).
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
