Coronavirus, nuova stretta sul Green Pass? Ecco come potrebbe cambiare la certificazione verde

Il Governo guidato da Mario Draghi starebbe valutando la possibilità di apportare alcune modifiche al Green Pass: ecco come potrebbe cambiare la certificazione verde.

Green Pass, immagine di repertorio. Fonte foto: ansa.it ANSA/LUCA ZENNARO

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Covid-19, in Italia aumentano i contagi

Nel corso delle ultime settimane nel nostro Paese si sta assistendo ad un incremento del numero dei positivi e tale aumento della curva epidemiologica ha determinato un conseguente innalzamento del numero di accessi in ospedale e di ricoveri nei reparti di terapia intensiva. Al momento, fortunatamente, la situazione generale risulta essere ancora sotto controllo, ma andiamo incontro all'inverno e, dunque, la soglia di attenzione deve necessariamente restare molto alta. Per questo motivo, dunque, il Governo guidato da Mario Draghi starebbe pensando ad una nuova stretta sul Green Pass, dei cui dettagli vi daremo conto nel paragrafo successivo. CORONAVIRUS, NUOVA STRETTA IN VISTA? LA STRATEGIA DEL GOVERNO

Coronavirus, nuova stretta sul Green Pass? Ecco come potrebbe cambiare la certificazione verde

Nella giornata di venerdì 19 novembre 2021 ci sarà il monitoraggio settimanale dell'Istituto Superiore di Sanità e in quel caso l'ISS dirà se l'indice di contagio RT sta crescendo al punto tale da far ritenere plausibile un incremento esponenziale dei casi di Covid-19. A quel punto il Governo guidato da Mario Draghi – come riportato da “Open.online" – aprirà il fronte del nuovo decreto che porterà ad una probabile nuova stretta sul Green Pass. Allo stato attuale sul tavolo vi sono 3 proposte di modifica: la riduzione della durata del certificato verde la cui validità passerebbe da 12 a 9 mesi, la decisione relativa alla possibilità o meno di ottenere il Green Pass attraverso il tampone rapido o molecolare e, infine, il possibile lockdown sullo svago per i non Vax con l'attuazione di un Green Pass differenziato. In altre parole, se si dovesse procedere in questa direzione, arriverebbe il divieto di frequentare ristoranti, bar, cinema, teatri, eventi e stadi per tutti coloro che non si sono vaccinati. CORONAVIRUS, FIRMATA LA NUOVA ORDINANZA: ECCO COSA CAMBIA

Coronavirus, si fa largo l'ipotesi del Green Pass differenziato

L'idea del cosiddetto Green Pass differenziato per vaccinati e non vaccinati, dunque – come riportato da “Open.online" – è piuttosto simile a quella del lockdown per non vaccinati in Austria. Sulla base dell'ipotesi che sta circolando in queste ore in Italia, quindi – come riportato oggi da “La Stampa" – il Green Pass per cinema, teatri, stadi, bar e ristoranti sarebbe rilasciato soltanto a chi ha completato il ciclo vaccinale, oltre che a chi è guarito dal Covid-19 da non più di 6 mesi. Resterebbero fuori dall'uso della certificazione verde, dunque, tutti coloro che esibiscono un semplice tampone negativo, sia rapido che molecolare. Stando a quanto rivelato dal quotidiano piemontese, però, in quest'ultimo caso si potrebbe comunque continuare a recarsi a lavoro, previo tampone negativo di un test effettuato da non più di 48 ore. Nella pagina successiva potrete leggere l'ultimo bollettino diramato dalla Protezione Civile. CORONAVIRUS E NATALE: COSA POTREBBE CAMBIARE NELLE STRADE DELLO SHOPPING? ECCO TUTTI I DETTAGLI

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Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 15 novembre 2021

Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di lunedì 15 novembre 2021, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 120.875. Le persone decedute dall'inizio dell'epidemia sono 132.819 (+44 rispetto a domenica), mentre i guariti/dimessi 4.611.566 (+3.510). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano essere 475 (+17). In generale, il totale dei casi è di 4.865.260 (+ 5.144 rispetto a domenica).

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.