Coronavirus, nuovo annuncio di Mario Draghi: ‘Priorità agli anziani per i vaccini’, le parole del premier
Il Presidente del Consiglio Mario Draghi nella conferenza stampa insieme a Franco Locatelli, il coordinatore del Cts, ha chiarito alcuni punti per quanto riguarda le prossime settimane, in merito ai vaccini ed alla situazione dei contagi in Italia. Nel corso della conferenza si è parlato di vaccini ed eventuali riaperture, come riportano L’Ansa e Repubblica.it. Draghi ha spiegato come ci sia la volontà di aprire, ma in sicurezza, ovvero quando la situazione sarà consona. Leggi anche: Coronavirus, Sardegna di nuovo in zona rossa: ecco da quando e cosa sta succedendo
I vaccini
Sia Draghi che Locatelli hanno ribadito l’efficacia del vaccino Astrazenaca soprattutto nella fascia degli over 60 e della sua sicurezza: ‘I benefici sono superiori ai rischi’, ha spiegato Locatelli: su ‘25 milioni di dosi somministrate i casi globali di eventi trombotici sono stati 86′. Nella fascia degli ultra sessantenni, le trombosi verificatesi sono anche inferiori alla media. Draghi ha sottolineato la massima fiducia nel generale Figliuolo e nel rapporto con le Regioni. Ha assicurato che i vaccini ci sono. ECCO LE REGIONI CHE POTREBBERO CAMBIARE COLORE DAL 13 APRILE.
Draghi: ‘Priorità agli anziani‘
Secondo Draghi, le dosi disponibili consentono di vaccinare entro aprile tutti gli over 80 e gran parte degli over 75. Il premier ha anche ammonito coloro che saltano la lista, prendendo il posto delle categorie a rischio. Ha aggiunto che il generale Figliuolo uscirà con alcune direttive per coordinare al meglio i vaccini in tutte le Regioni e convogliarli verso le categorie più a rischio. La priorità sarà dava infatti alle fasce dei più anziani. ECCO QUANDO POTREBBE ESSERE ABOLITO IL COPRIFUOCO
CONTINUA A LEGGERE
Le riaperture quando ci saranno?
In merito alle riaperture, il premier ha ribadito che saranno parallele alla somministrazione dei vaccini e alla diminuzione dei casi. Locatelli ha aggiunto che ci sono altri indici da considerare tra cui l’rt e l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva: “Le misure stanno funzionando, stiamo avendo una diminuzione dei posti letto occupati negli ospedali”.
L’obiettivo scuola
Per Draghi l’obiettivo è riuscire a riportare a scuola tutti gli studenti almeno per un mese, per permettergli di concludere l’anno insieme. Ha poi fatto riferimento alle fiere, che è necessario ripartano e al turismo, per salvare la stagione estiva. Sarà necessario un certificato vaccinale, in modo che i turisti dall’estero possano essere accolti in sicurezza. La data fissata per le riaperture complete è il 2 giugno, ma le cose potrebbero anche migliorare prima.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.