Coronavirus, nuovo decreto: ecco cosa cambia fino al 30 aprile 2021, tutti i dettagli

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Coronavirus, nuovo decreto: ecco cosa cambia fino al 30 aprile 2021, tutti i dettagli

Il Governo sta mettendo a punto il nuovo decreto legge con le misure che saranno in vigore dal 7 aprile. Si stanno studiando anche le prossime mosse in merito alla campagna vaccinale in modo da raggiungere 500mila somministrazioni al giorno. La prossima settimana arriveranno quasi tre milioni di dosi. Draghi vuole fare presto per frenare il contagio e far ripartire l'economia, come riporta ilgiorno.it. Oggi entrano altre regioni in zona rossa, vediamo di queali si tratta. Leggi anche: Covid, decreto Pasqua e Pasquetta, ecco cosa si potrà fare e cosa sarà vietato ad Aprile

Altre regioni in zona rossa

Calabria, Toscana e Valle d'Aosta che si aggiungono alle 8 regioni in zona rossa e alla provincia di Trento. Unica promossa in fascia arancione è il Lazio (da martedì). La Lombardia dovrà aspettare prima il monitoraggio dell'Iss di venerdì 9 aprile, poi, se i dati saranno buoni, da lunedì 12 aprile potrebbe tornare in arancione. Il testo del nuovo decreto dovrebbe essere pronto mercoledì, vediamo quali sono le novità previste. Leggi anche Coronavirus, spunta un nuovo sintomo: i risultati di uno studio.

Il nuovo decreto

Fino al 30 aprile, data in cui scadrà lo stato d'emergenza, nessuna regione o provincia tornerà in zona gialla. Sono infatti previste solo fasce con maggiori restrizioni: rosse o arancioni. Potrebbe però esserci una verifica della situazione epidemiologica a metà aprile, per valutare l'eventuale allentamento di alcune restrizioni. Si pensa, in particolare a bar e i ristoranti, che potrebbero aprire a pranzo, ma anche al ritorno in classe per gli studenti delle superiori. Il decreto dunque rinnoverà di fatto tutte le misure attualmente in vigore: cancellazione della zona gialla, niente visite a parenti e amici in zona rossa, spostamenti ancora vietati tra le regioni, chiusi bar, ristoranti, cinema, teatri, musei, piscine e palestre. Nella pagina successiva trovate le novità sulla scuola. Leggi anche: Coronavirus, Breton (commissario UE): “Immunità di gregge a metà luglio, in arrivo il passaporto sanitario"

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La riapertura delle scuole

La novità più importante è quella che riguarda le scuole. Si tornerà in presenza fino alla prima media anche in zona rossa, come era previsto nel precedente decreto. Nelle zone arancioni saranno in classe tutti gli studenti fino alla terza media e al 50% quelli delle superiori.

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Vaccini, sono in arrivo 3 milioni di dosi

Con l'arrivo di oltre un milione di dosi di Pfizer, oltre 500mila di Moderna e 1,3 milioni di Astrazeneca, i territori avranno i vaccini necessari per far decollare la campagna. In caso di necessità il governo è pronto ad intervenire per supportare l'azione delle regioni con militari e volontari.

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