Coronavirus, nuovo Dpcm: cosa cambia per i viaggi in auto? Ecco tutti i dettagli

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Coronavirus, in vigore da ieri il nuovo Dpcm

Nella giornata di sabato 16 gennaio è entrato in vigore un nuovo Dpcm contenente misure per limitare il contagio da Coronavirus in Italia. Il provvedimento conferma il meccanismo a zone colorate, introducendo alcune novità: tra queste la zona bianca, ovvero un'area di fatto senza restrizioni (ma per ora nessuna regione ne ha i requisiti), ma contestualmente è stato reso più semplice il passaggio in area arancione e rossa. Leggi anche Coronavirus, firmata l’ordinanza: disposta la chiusura di tutte le scuole a Monreale fino al 23 gennaio. Ecco i dettagli

Nuovo Dpcm, cosa cambia per gli spostamenti in auto

Tra le altre misure il nuovo Dpcm vieta, a prescindere dal colore dell'area, gli spostamenti fuori dalla Regione fino al 15 febbraio 2021. Per quanto riguarda i viaggi in auto, come riporta Corriere.it in tutte le zone è consentito spostarsi solo con il nucleo familiare convivente (per andare nelle seconde case) o al massimo in due adulti per gli altri spostamenti consentiti (sono esclusi dal conteggio i minori di 14 anni, persone con disabilità o non autosufficienti). Leggi anche Coronavirus, “Basta colori, serve lockdown nazionale immediato di almeno 3-4 settimane”. Le parole di Walter Ricciardi

Nuovo Dpcm, ok spostamenti verso seconde case

Il Governo ha aperto agli spostamenti verso le seconde case, anche fuori Regione, anche se si è in zona arancione o rossa, ma lo spostamento deve riguardare solo il nucleo familiare e bisogna andare verso una casa di proprietà o in affitto. Per il resto, confermato l'impianto dei meccanismo a zone colorate: è possibile uscire dal proprio comune solo se si è in zona gialla; chi è in zona arancione o rossa può uscire dal proprio Comune se questo ha meno di 5mila abitanti: è possibile raggiungere un altro Comune che si trovi nel raggio di 30 km e che non sia capoluogo di Provincia. Leggi anche Coronavirus, Galli: “La variante brasiliana è pesante. Ecco quali sono i rischi e come si è sviluppata”. Le sue dichiarazioni

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