Coronavirus, nuovo Dpcm Draghi: tutte le regole da rispettare a Pasqua e Pasquetta dalle scuole alle visite a familiari
Il neo Premier Mario Draghi ha firmato nelle scorse ore il nuovo Dpcm con tutte le misure anti coronavirus in vigore dal 6 marzo al 6 aprile 2021: si tratta di una serie di provvedimenti volti appunto a contrastare la diffusione del virus (sforato il limite dei 20mila nuovi casi al giorno) e in particolare di una variante inglese che sta portando molti territori al lockdown. Dalle scuole alle visite ai familiari, passando per le attività lavorative, ecco cosa si potrà fare in Italia da qui a un mese e nei giorni di Pasqua e Pasquetta, come riportato da SkyTg24. PICCO DELLA TERZA ONDATA IN ARRIVO: ECCO QUANDO E COSA PUÓ SUCCEDERE
Le misure del nuovo DPCM
Confermato il divieto di spostamenti interregionali e, di conseguenza, il “no” ai ricongiungimenti tra familiari, congiunti, fidanzati o amici che vivono in regioni diverse. Per quanto riguarda le attività lavorative, invece, scuole chiuse (con didattica a distanza) al 100% in zona rossa così come parrucchieri e barbieri. Bar e ristoranti possono riprendere il servizio d’asporto anche dalle 18 alle 22. Ma una delle novità più significative è la riapertura di cinema e teatri, in zona gialla, a partire dal 26 marzo (con tutte le misure del caso come distanziamento e mascherina da indossare).
Le zone rosse, arancioni e gialle d’Italia
L’indice Rt in Italia ha superato quota 1 e si attesta ora su 1,06, valore assolutamente determinante nella ridefinizione dei “colori” in Italia. Le regioni in zona rossa, dall’8 marzo, saranno Molise, Basilicata e la new entry Campania con 2500 nuovi positivi al giorno da diverse ore. In zona arancione figureranno invece Emilia-Romagna, Lombardia (scuro), metà del Piemonte, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Abruzzo, Toscana, Marche, Umbria e Province Autonome di Trento e Bolzano. Resteranno in zona gialla almeno per un’altra settimana le regioni Lazio, Puglia, Sicilia, Valle d’Aosta, Liguria e Calabria. Unica zona bianca la Sardegna.
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Coronavirus, il bollettino di venerdì 5 marzo 2021
Nelle ultime 24 ore sono stati 24.036 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 22.865. I tamponi effettuati sono 378.463, contro i 339.635 di ieri. Nel conteggio, dallo scorso 15 gennaio, rientrano anche i test antigenici rapidi. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi è al 6,35% (ieri 6,7%), ma il dato è influenzato dal conteggio dei test antigienici rapidi che si sommano a quelli molecolari. Sono 297 i morti, 50 i pazienti in più in terapia intensiva. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 5 marzo.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.