Coronavirus, nuovo Dpcm, ecco cosa cambierà per gli spostamenti e come dovremo comportarci

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Col nuovo dpcm verranno confermate molte limitazioni agli spostamenti: ecco le novità

Il nuovo dpcm che entrerà in vigore dal 16 gennaio in poi confermerà le limitazioni già imposte in precedenza sulla mobilità tra regioni. Ancora una volta rimarrà una chimera la possibilità di incontrare parenti e amici in altre regioni d'Italia. Il nuovo provvedimento non conterrà novità sostanziali rispetto ai limiti già previsti nel precedente decreto e che sono in vigore al momento. Permarrà ancora il divieto di spostamento tra le regioni arancioni e rosse mentre vi è qualche piccola chance di spostamento tra le regioni gialle. Leggi anche Coronavirus, scatta una nuova zona rossa da domani fino al 31 gennaio. 

E' ancora scontro aperto tra regioni e governo

Il ministro Speranza si è detto molto soddisfatto di come stanno funzionando le attuali misure in atto, anche il numero dei contagi e delle vittime resta alto e le chiusure imposte nei giorni festivi non sembrano aver impresso quella frenata che si attendeva. Intanto rimane ancora vivace e non privo di livori lo scontro tra governo e regioni sui provvedimenti da adottare. Il terreno scivoloso delle misure anti-covid da inserire nel prossimo Dpcm è stato ancora una volta oggetto di critiche.

I timori degli esperti

Di fatto anche dopo il 15 gennaio si dovrà esibire l'autocertificazione per recarsi presso un'altra regione, altrimenti si rischierà di andare incontro a multe salatissime. E va anche registrata ancora una volta l'entrata a gamba tesa dei virologi sulle decisioni del governo, con la richiesta di misure ulteriormente restrittive. Lo stesso professor Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Università di Milano ha lanciato l'allarme su un possibile “abbassamento del livello di attenzione” ammonendo anche sull'esistenza dei rischi “di una possibile nuova ondata che è stata in un certo senso messa in atto dai comportamenti irresponsabili ed eccessivi che abbiamo osservato durante le feste".

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