
Covid-19, la soglia di attenzione deve restare molto alta
Negli ultimi giorni nel nostro Paese si sta assistendo ad un incremento della curva dei contagi dovuta in particolar modo alla presenza delle varianti sul nostro territorio, con queste ultime che risultano maggiormente contagiose rispetto al ceppo originale. Il 5 marzo 2021 scadrà il Dpcm attualmente in vigore ed il governo Draghi sarà chiamato ad assumere nuovi provvedimenti per la lotta alla pandemia. Alle norme che il nuovo esecutivo deciderà di mettere in campo, però, dovranno accompagnarsi anche i comportamenti responsabili dei cittadini che saranno chiamati a mantenere alta la soglia di attenzione, seguendo le norme anti-contagio, quali ad esempio il rispetto del distanziamento sociale, l’obbligo di indossare la mascherina ed il divieto di assembramento. Solo così potremo riuscire a scongiurare la terza ondata di contagi che avrebbe delle ripercussioni molto negative sia sul piano sanitario che su quello economico. COVID-19, SVOLTA SULLA SCUOLA: LA POSSIBILE DECISIONE DI DRAGHI.
Coronavirus, Speranza annuncia che il nuovo Dpcm sarà valido fino a Pasqua: “Varrà dal 6 marzo al 6 aprile”
Il Dpcm in vigore fino al prossimo 5 marzo è vicino alla sua naturale scadenza e, dunque, il Governo guidato dal Professor Mario Draghi dovrà vararne uno nuovo per fronteggiare l’emergenza legata al Covid-19, con l’obiettivo di scongiurare una terza ondata di contagi. In tal senso, nel corso della comunicazione che Roberto Speranza ha tenuto nella giornata di ieri al Senato – come riportato da “Repubblica.it” – il Ministro della Salute ha svelato che il prossimo Dpcm entrerà in vigore a partire dal 6 marzo e sarò valido fino al 6 aprile. Speranza ha poi sottolineato che “la bussola del nuovo decreto sarà la salvaguardia del diritto alla salute” ed ha aggiunto che in questo momento così delicato è assolutamente fondamentale dire sempre la verità ai cittadini che sono disorientati dalle polemiche e provati dalla crisi che si sta vivendo da diversi mesi. Il Ministro della Salute, inoltre, ha rivolto un importante appello alla popolazione per riuscire a vincere la battaglia contro il virus: “La pandemia non si batte solo con il buon governo centrale o territoriale, l’arma in più è l’attiva collaborazione di ogni persona”. CORONAVIRUS, RICCIARDI: “LOCKDOWN E CHIUSURA TOTALE PER 2-3-4 SETTIMANE…”
Coronavirus, nuovo Dpcm: svolta in arrivo rispetto al passato. Ecco cosa cambierà, tutti i dettagli
Dunque, c’è grande attesa per il nuovo Dpcm che andrà a regolare il periodo che va dal 6 marzo al 6 aprile, comprese le festività di Pasqua. Nelle prossime ore è attesa la prima bozza e – come riportato da “Fanpage.it” – sta circolando una importante indiscrezione in base alla quale potrebbe esserci una svolta importante che marcherebbe una discontinuità tra il nuovo Governo e quello uscente: in base a quanto si apprende, infatti, sembra che le chiusure in vigore per ogni regione non scatteranno più a partire dalla giornata di domenica – come accadeva in passato – bensì da quella di lunedì. A spiegarlo è stata la Ministra delle Autonomia Mariastella Gelmini nel corso di un incontro tenuto con le Regioni e gli Enti locali: “Per rendere più agevole la programmazione delle attività economiche le chiusure non entreranno più in vigore di domenica, ma di lunedì”. Nella pagina successiva potrete leggere le ultime indiscrezioni relative al contenuto delle misure. Sarà previsto un periodo di lockdown? CORONAVIRUS, NUOVO DECRETO: RESTRIZIONI INDISPENSABILI ORA PER POI RIAPRIRE A PASQUA? ECCO TUTTI I DETTAGLI
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Coronavirus, nuovo Dpcm: ipotesi lockdown generalizzo? Ecco la decisione del Governo Draghi
In questi giorni da più parti si è parlato della necessità di un nuovo lockdown generalizzato per provare a neutralizzare i rischi legati alle varianti. In realtà – come riportato da “Fanpage.it” – nel nuovo Dpcm verrà mantenuto il sistema a fasce con zone gialle, arancioni e rosse, con l’obiettivo di scongiurare un lockdown totale. A spiegarlo nel corso dell’incontro con le Regioni e gli Enti locali è stata il Ministro per le Autonomie Mariastella Gelmini: “Il sistema a fasce verrà mantenuto. Finora è stato scongiurato un lockdown generalizzato e questo deve essere l’obiettivo principale anche per le prossime settimane e per i prossimi mesi“. Nella pagina successiva potrete leggere l’ultimo bollettino diffuso dalla Protezione Civile.
Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 24 febbraio 2021
Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di ieri, mercoledì 24 febbraio 2021, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 389.433. Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 96.666 (+318 rispetto a martedì), mentre i guariti/dimessi 2.362.465 (+14.599). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano essere 2.157 (+11). In generale, il totale dei casi è di 2.848.564 (+16.424 rispetto a martedì).
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.