Coronavirus, nuovo Dpcm: svolta sul coprifuoco? Ecco la possibile decisione del Governo Draghi
Il nuovo Governo presieduto dal Professor Draghi sarà chiamato a prendere una decisione anche sul tema relativo al coprifuoco: ecco le ultimissime novità.
Guarda la versione integrale sul sito > In Italia continua la battaglia contro il Covid-19 e, in tal senso, procede anche la campagna di vaccinazione. Nel frattempo, però, il 15 febbraio scadrà il divieto di spostamenti tra Regioni: se infatti, il Governo uscente non dovesse adottare una misura ad hoc per prorogare il divieto, a partire dal 16 febbraio vi sarebbe la possibilità di spostarsi liberamente tra regioni gialle. Per il 5 marzo 2021, invece, è fissata la scadenza del Dpcm attualmente il vigore. A quel punto, dunque, sarà compito del nuovo Governo mette in atto le nuove misure per il contenimento del contagio. In attesa di capire quali saranno le decisione assunte dal nuovo esecutivo, ogni cittadino dovrà mostrare senso di responsabilità, rispettando le norme-anti contagio con l’obiettivo di scongiurare la terza ondata che avrebbe delle ripercussioni negative sia sul piano sanitario che su quello economico. COVID-19, NUOVO DPCM E SPOSTAMENTI E ORDINANZE: COSA CAMBIA CON IL NUOVO GOVERNO Negli ultimi giorni – come riportato da “Tgcom24.mediaset.it" – nel nostro Paese sta aumentando la preoccupazione per la presenza di varianti di Covid-19 nel centro Italia, con nuovi focolai che sono scoppiati anche tra i bambini. In alcune province delle Marche e dell'Abruzzo, ad esempio, il 50% dei nuovi contagi è determinato proprio dalla presenza della variante inglese. In Toscana, invece, esattamente a Chiusi, sarebbe stata rilevata la presenza della variante brasiliana. Di fronte ad una situazione così delicata, dunque, il Ministero della Salute e l'Istituto Superiore di Sanità hanno sottoposto al Comitato tecnico scientifico l'intenzione di varare una nuova stretta relativa alle regole della quarantena, allungandola a 21 giorni di isolamento. Allo stato attuale in Italia i casi accertati di variante inglese risultano essere 162, ma – stando a quanto riportato da “La Repubblica" – il dato potrebbe essere sottostimato: allo scopo di avere una esatta fotografia della situazione, dunque, è partita un'indagine che vedrà impegnate le Regioni: queste ultime, infatti, saranno chiamate ad analizzare dei campioni positivi del 3 e del 4 febbraio alla ricerca della variante inglese, per poi comunicare i risultati delle analisi all'ISS entro l'11 febbraio. Al momento l'indagine è ancora in corso, ma sulla base dei primi dati la variante inglese sarebbe presente nel 30-50% (a seconda delle Regioni) dei campioni che sono stati analizzati. In uno scenario di questo tipo il centro Italia avrebbe la presenza maggiore della variante. CORONAVIRUS, ARRIVA IL “NO" DEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO. ECCO TUTTI I DETTAGLI Tra i temi al centro del dibattito pubblico e politico in questa fase continua ad esserci quello legato allo scuola ed anche il nuovo Premier incaricato Mario Draghi sembra intenzionato a porre il tema dell'istruzione al centro della sua azione politica sin dai primi provvedimenti che saranno varanti. In tal senso – come riportato da “Fanpage.it" – per il Presidente incaricato risulta assolutamente fondamentale far recuperare agli studenti quanto è venuto loro a mancare nel corso dell'anno e per questo motivo sembra intenzionato ad inserire nel suo programma di governo la riorganizzazione del calendario scolastico, in modo tale da far andare gli studenti a scuola fino al prossimo 30 giugno. Inoltre, nelle prossime settimane andranno chiarite le intenzioni del nuovo Governo per quanto riguarda l'esame di maturità: allo stato attuale, infatti, non vi sono ancora novità. Nella pagina successiva, invece, potrete leggere importanti novità che il nuovo Presidente del Consiglio potrebbe introdurre sul tema relativo al coprifuoco. CORONAVIRUS, SCOPERTO UN NUOVO VIRUS SIMILE AL SARS-COV-2: POTREBBE INFETTARE L'ESSERE UMANO CONTINUA A LEGGERECoronavirus, il 15 febbraio scade il divieto di spostamenti tra regioni
Coronavirus, preoccupano le varianti al centro Italia
Coronavirus, importante novità sulla scuola nel programma di Mario Draghi: ecco cosa potrebbe cambiare
Guarda la versione integrale sul sito > In attesa di capire quale sarà la decisione del nuovo Governo sul tema relativo agli spostamenti tra regioni (il cui divieto scade il prossimo 15 febbraio), inizia ad avvicinarsi anche la scadenza del Dpcm in vigore fino al prossimo 5 marzo. In tal senso – come riportato da “IlGiorno.it" – nelle prossime settimane il nuovo esecutivo sarà chiamato a prendere una decisione sul coprifuoco (attualmente in vigore dalle 22:00 alle 05:00 del mattino). Allo stato attuale le opzioni sul tavolo di Mario Draghi sono 3: confermare il limite previsto dalle 22:00 della sera, eliminarlo del tutto o farlo slittare alla mezzanotte. Al momento questa ultima ipotesi sembra la più probabile. Nella pagina successiva potrete leggere il bollettino diffuso dalla Protezione Civile. Coronavirus, nuovo Dpcm: svolta sul coprifuoco? Ecco la possibile decisione del Governo Draghi
Guarda la versione integrale sul sito > Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di ieri, mercoledì 10 febbraio 2021, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 410.111. Le persone decedute dall'inizio dell'epidemia sono 92.338 (+336 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 2.165.817 (+16.467). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano essere 2.128 (-15). In generale, il totale dei casi è di 2.668.266 (+12.956 rispetto a ieri). Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 10 febbraio 2021
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
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