Coronavirus, preoccupa l’aumento dei casi delle ultime settimane
C’è preoccupazione per la crescita dei nuovi casi di Coronavirus in atto da alcune settimane in Italia: l’inizio delle vacanze e l’aumento degli spostamenti hanno dato vita a numerosi focolai da nord a sud. Tra questi ce n’è uno rilevato di recente a Pantelleria, isola del sud Italia, nato in seguito ad una festa con un centinaio di persona: sono 70, come riporta Repubblica.it, alcuni dei quali ricoverati in ospedale. Leggi anche Covid, la variante Lambda spaventa gli scienziati: è più contagiosa e resistente ai vaccini
70 positivi a Pantelleria
Dei 70 positivi tre sono stati ricoverati in terapia intensiva intubati: l’ultimo trasferito in elisoccorso la scorsa notte. I medici dell’Usca e dell’Asp sono già riusciti a risalire a tutti i partecipanti alla festa, messi in isolamento domiciliare: i positivi sono tutti residenti a Pantelleria. I contagiati, come fa sapere il sindaco Vincenzo Campo, sono tutti non vaccinati: nell’isola la metà della popolazione è vaccinata. Leggi anche Ristoranti e Alberghi, ecco quando servirà il Green Pass
Pochi giorni fa il focolaio nato dopo una festa di giovanissimi
Pochi giorni fa, come riporta Fanpage.it, proprio a Pantelleria circa 200 persone erano finiti in isolamento fiduciario dopo un aumento dei positivi, in breve tempo, da 52 a 70: il focolaio era in realtà scoppiato una settimana prima, dopo una festa di giovanissimi. Meno di 22 anni per la metà dei contagiati. Diversi locali erano già stati chiusi perché molti dipendenti si trovavano in quarantena. Solo 5 dei contagiati erano vaccinati. Leggi anche Covid, in Cina nuovo e inatteso picco di contagi
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Sicilia verso la zona gialla?
La situazione in Sicilia e nelle altre isole minori non è semplicissime: diversi i focolai individuati. 13 i positivi a Stromboli, tre a Salina. Nell’intera Sicilia, nella giornata di ieri, sono stati registrati 581 nuovi casi di Coronavirus, per un tasso di positività del 6,3%. Preoccupa la pressione sugli ospedali in aumento: per questo motivo la Regione potrebbe finire in zona gialla nelle prossime settimane.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
