Coronavirus, migliora la situazione ma non mancano le criticità
Dopo mesi molto difficili, l’Italia sta finalmente vedendo la luce in fondo al tunnel: la situazione epidemiologica è in costante miglioramento e la pandemia da Coronavirus ora fa meno paura. Da nord a sud, però, non mancano le criticità: si tratta di alcuni territori in cui il numero di contagi è più alto rispetto alla media e per questo è necessario ricorrere a misure restrittive più stringenti. Leggi anche Coronavirus, le parole di Crisanti: ‘Mascherine e terza dose o rischiamo i numeri inglesi’
A Rocca di Mezzo un nuovo focolaio di Coronavirus
Tra i territori in cui è stato necessario il ricorso a misure per contenere la diffusione del Coronavirus c’è Rocca di Mezzo, in provincia dell’Aquila, dove è stato individuato un focolaio. Nei giorni scorsi si è tenuta una giornata dedicata ai tamponi: l’incremento di casi seguente ha portato alla decisione di istituire uno screening per gli studenti e il personale scolastico. Proprio lo screening ha fatto emergere ulteriori contagi: in totale, come riporta Ilcapoluogo.it, 20 sul territorio comunale che conta circa 1.300 abitanti. Leggi anche Coronavirus, stop all’obbligo generalizzato di Green Pass? Ecco da quando. Il piano del Governo Draghi
Scuole chiuse fino al 20 ottobre
Dei 20 casi attivi qualche giorno fa, circa 15 erano riconducibili al plesso scolastico. L’amministrazione comunale ha quindi deciso di dare vita ad un nuovo screening, che ha portato alla luce nuovi contagi e un focolaio familiare. È per questo motivo che, per fermare la crescita dei casi, il sindaco Mauro Di Ciccio ha firmato un’ordinanza che impone la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado sul territorio da oggi fino al 20 ottobre. Leggi Green Pass, il timore dell’associazione artigiani: “Da lunedì 2 milioni di persone resteranno a casa…”
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La situazione in Italia
In Italia, come abbiamo già detto, la situazione è invece in continuo miglioramento: nelle ultime 24 ore sono stati registrati 1.597 nuovi casi di Coronavirus su 219.878 tamponi effettuati, per un tasso di positività dello 0,7%. 44 i decessi. Aumentano di 9 unità i pazienti ricoverati in terapia intensiva, in totale 358; crescono di 42 unità, invece, i ricoverati nei reparti ordinari, al momento 2.428.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
