Coronavirus, OMS: "I contagiati si stanno stabilizzando" | I numeri aggiornati dell'epidemia

L'Oms afferma che la situazione sta lentamente migliorando, ma il pericolo non è ancora scampato. E condanna le fake news sull'epidemia

epa08205105 A woman wearing a protective face mask stands at the empty Wangfujing shopping district in Beijing, China, 09 February 2020. The novel coronavirus (2019-nCoV), which originated in the Chinese city of Wuhan, has so far killed at least 813 people and infected over 37,000 others, mostly in China. The death toll from the novel coronavirus has surpassed the death toll from SARS epidemic of 2002-2003. EPA/ROMAN PILIPEY
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Coronavirus, OMS: “I contagiati si stanno stabilizzando"

Notizie confortanti arrivano dall'Oms riguardo il coronavirus: l'Organizzazione Mondiale Sanità, come riportato da RaiNews.it, ha annunciato che il numero di contagiati dal terribile virus che sta preoccupando il mondo intero si sta stabilizzando. “C'e' stata una stabilizzazione nel numero dei casi riportati dall'Hubei – ha fatto sapere nelle scorse ore Michael Ryan, del Programma Emergenze sanitarie dell'organizzazione Onu – è una buona notizia ma è presto per stabilire se il virus ha raggiunto il suo picco“.

Le raccomandazioni dell'Oms

Sembra dunque che la grande epidemia nata a Wuhan e che in soli due mesi ha causato centinaia di morti in diversi paesi del mondo, anche i più lontani dalla Cina, sia “un po' più sotto controllo". Oltre 5mila persone infatti sono guarite, ennesimo segnale che il virus non è poi così letale. Ma attenzione, il pericolo non è ancora scampato e c'è ancora parecchio panico generale. Al punto che l'Oms ha voluto fare delle precisazioni. A “Le informazione sbagliate – ha proseguito il Direttore Generale Tedros Adhanom, riporta RaiNews.it – creano confusione e diffondono paura nella gente. Non combattiamo solo il virus, ma anche la cattiva informazione. Le cattive informazioni possono essere più contagiose dell'epidemia“. Negli ultimi giorni, infatti, diversi media sono stati segnalati e denunciati per fake news riguardo la diffusione del coronavirus nel mondo.

Rientrati gli italiani bloccati a Wuhan | Nave da crociera giapponese ancora in mare

Intanto sono stati rimpatriati ieri gli otto italiani bloccati da giorni in Cina: tra questi non c'è un 17enne di Grado che non è stato imbarcato perché aveva la febbre, si provvederà nei prossimi giorni a riportarlo in Italia. I “superstiti" sono stati trasferiti all'ospedale militare del Celio, a Roma, e messi in quarantena. Non arrivano buone notizie invece dalla nave da crociera giapponese ancora bloccata nella baia di Yokohama e con a bordo 3700 persone di cui 65 contagiate da coronavirus.


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La mappa della Johns Hopkins University: come monitorare il coronavirus

Come si può controllare in tempo reale tutti i numeri del coronavirus nel mondo? I ricercatori della Johns Hopkins University di Baltimore (Maryland, USA) hanno ideato una mappa speciale che mostra il numero di morti ufficiali e casi accertati di coronavirus in tutto il pianeta. I dati sono attendibili al 100% in quanto forniti dal Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie, dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e dal CDC cinese. Al momento il bilancio è di quasi 38mila contagiati e 814 morti (quasi tutti in Cina). Il sistema è davvero notevole, con riquadri intuitivi e precisi che mostrano dove, quando e con che frequenza il coronavirus si è diffuso in un determinato stato, un lavoro davvero certosino. L'obiettivo degli scienziati americani era dunque fornire al pubblico uno strumento ufficiale, consultabile sia via smartphone che pc, in grado di dire davvero le cose come stanno (senza fake news).

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.