Coronavirus, un test per misurare l’immunità alla patologia
Misurare la propria immunità al Covid-19? È possibile grazie a un test. Un team di ricercatori dell’ospedale Moun Sinai, a New york, ha infatti sviluppato un test che misura la nostra immunità al SARS-CoV-2. Si tratta, come riporta Focus.it, un’analisi del sangue i cui risultati sono disponibili in appena 24 ore: in questo modo sarà possibile monitorare l’immunità della popolazione generale e l’efficacia degli attuali vaccini.
Le problematiche del test sierologico
Finora, per capire se avessimo sviluppato una risposta immunitaria al Covid-19 l’unico modo era effettuare un test sierologico: questo tipo di test, però, riguarda esclusivamente gli anticorpi e non dice molto sulla nostra effettiva protezione. Il nuovo test misura invece la presenza delle cellule T che, insieme agli anticorpi, scatenano la risposta immunitaria contro il Coronavirus, proteggendoci soprattutto dalle forme più gravi della malattia.
I ricercatori hanno studiato diversi tipi di test
Le persone più vulnerabili, come spiegato da Ernesto Guccioni, uno dei ricercatori coinvolti nello studio, “a volte non sviluppano anticorpi. Per questo misurare l’attivazione delle cellule T, che sono anche più efficaci contro le nuove varianti, è fondamentale per capire la reale immunità di una persona”. I ricercatori hanno studiato diversi tipi di test, concentrandosi in particolari su due. Lo studio in questione è stato pubblicato su Nature Biotechnology. Leggi anche Coronavirus, l’annuncio di Pregliasco su Omicron 5: “Ecco quando arriverà il picco”
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Si attende l’approvazione definitiva
Il nuovo test è ora in attesa dell’approvazione clinica da parte della FDA negli Stati Uniti e dell’EMA in Europa. Questi test, se usati su larga scala, potrebbero aiutarci in futuro a monitorare i livelli di immunizzazione della popolazione generale, in modo da valutare diverse strategie di vaccinazione delle persone più vulnerabili.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
