Coronavirus, la curva epidemiologica sta flettendo
In questi giorni in Italia stanno arrivando dei segnali positivi in merito alla lotta contro il Covid-19: il numero dei contagi giornalieri, infatti, sta iniziando a scendere e questo ha determinato una conseguente riduzione della pressione sul sistema sanitario nazionale. In uno scenario di questo tipo nel quale si sta riscontrando un miglioramento generale della situazione, risulta assolutamente fondamentale non abbassare la guardia. Ogni cittadino, infatti, deve mantenere molto alta la soglia di attenzione, continuando a rispettare le norme anti-contagio, quali ad esempio il rispetto del distanziamento sociale, il divieto di assembramento e l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione individuale. COVID-19, NUOVO DPCM E SPOSTAMENTI E NUOVE ORDINANZE: COSA CAMBIA CON IL NUOVO GOVERNO
Coronavirus, nuovo Dpcm: le prossime due settimane saranno decisive
Il Dpcm attualmente in vigore scadrà il prossimo 5 marzo 2021, ma – come si legge su “Tpi.it” – le prossime due settimane risulteranno assolutamente decisive in quanto proprio in base al numero dei nuovi positivi registrati su base giornaliera si potrà procedere con un alleggerimento o con un irrigidimento delle norme anti-Covid. Allo stato attuale gli spostamenti tra regioni sono vietati anche in quelle regioni che si trovano in zona gialla: tale misura resterà valida fino al prossimo 15 febbraio. A partire dal 16, però – come riportato da “Il Corriere della Sera – nel caso in cui l’indice Rt dovesse restare sotto l’1, allora con ogni probabilità il Governo potrebbe consentire gli spostamenti tra le Regioni all’interno della zona gialla. CORONAVIRUS, NUOVA ORDINANZA FIRMATA DA SPERANZA CHE INTRODUCE QUESTO DIVIETO
Coronavirus, cosa può cambiare nelle prossime settimane?
A partire dal prossimo 15 febbraio, inoltre, è prevista la riapertura degli impianti di Sci. In tal senso – come si legge su “Tpi.it” – nel corso della settimana le Regioni saranno chiamate ad inviare al Comitato tecnico-scientifico le linee guida anti-Covid che poi gli scienziati dovranno provvedere a validare. Se, però, la curva epidemiologica in Italia dovesse subire un peggioramento, allora l’intero quadro potrebbe essere rivisto. Per quanto riguarda, invece, la riapertura delle piscine e delle palestre, invece, al momento non è ancora stata individuata una data certa. Tuttavia, se nelle prossime settimane il numero dei positivi dovesse ulteriormente calare, allora si potrebbe decidere di procedere con la riapertura di queste attività, così come potrebbero riprendere alcuni sport che in questo momento sono vietati. Allo stato attuale, però, si tratta solo di ipotesi: qualsiasi decisione in merito a possibili riaperture o proroghe sulle chiusure verrà presa in relazione all’andamento della curva epidemiologica. Nella pagina successiva potrete leggere di una nuova ordinanza locale che anticipa il coprifuoco alle ore 21:00. CORONAVIRUS, ILARIA CAPUA AVVERTE: “LA PANDEMIA DURERÀ ANCORA A LUNGO…”
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Coronavirus, ordinanza valida fino al 14 febbraio: coprifuoco anticipato alle 21 a Perugia. Ecco tutti i dettagli
In questa fase in alcune zone d’Italia la circolazione del Coronavirus continua ad essere alta e per questo motivo le istituzioni locali stanno correndo ai ripari per provare ad arginare il contagio. In tal senso – come riportato da “PerugiaToday.it” – il Sindaco di Perugia, Andrea Romizi ha firmato una nuova ordinanza con la quale – a partire dal 30 gennaio 2021 e fino al prossimo 14 febbraio – il coprifuoco sarà anticipato alle ore 21:00, fino alle 05.00 del mattino, salvo le solite comprovate esigenze di lavoro, necessità o salute da dichiarare attraverso l’autocertificazione. Inoltre, è disposto il divieto di consumare alimenti e bevande all’aperto nei luoghi pubblici e aperti al pubblico per l’intero arco della giornata. Non sarà possibile neanche procedere con la loro distribuzione mediante distributori automatici per l’intera giornata. Per quanto riguarda il capitolo della spesa, sarà consentito effettuarla soltanto una volta al giorno da parte di un solo componente della famiglia. Infine, viene disposto il divieto di svolgere attività sportive e ludiche di gruppo in parchi e aree verdi, nonché di utilizzare le aree gioco nei medesimi parchi ed aree verdi. Nella pagina successiva potrete leggere l’ultimo bollettino diffuso dalla Protezione Civile.
Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 3 febbraio 2021
Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di ieri, mercoledì 3 febbraio 2021, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 434.722. Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 89.820 (+477 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 2.059.248 (+15.748). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano essere 2.145 (-69). In generale, il totale dei casi è di 2.583.790 (+13.189 rispetto a ieri).
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.