Coronavirus, gli esperti invitano a non sottovalutare il pericolo
Siamo nel pieno di una nuova ondata di Coronavirus, spinta da Omicron 5. La nuova sottovariante è molto contagiosa e, complice il maggior numero di assembramenti dovuto all’estate, si sta diffondendo rapidamente. I suoi sintomi sembrano meno gravi, ma tanti esperti invitano comunque a non sottovalutare il pericolo: tra questi c’è il virologo Fabrizio Pregliasco, che ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Repubblica.it.
Pregliasco: “Omicron 5 non è una malattia banale”
Il virologo ha innanzitutto puntato il dico contro i positivi asintomatici, che spesso non rispettano le regole sull’isolamento: “È un atteggiamento assolutamente sbagliato. Qualcuno si comporta come si faceva con la vecchia influenza: anche quando si stava male, ci si imbottiva di paracetamolo e si andava avanti come prima. È la conseguenza di una narrazione sbagliata, che sostiene che Omicron si è “raffreddorizzata”, che diventa una malattia banale, come un raffreddore. Ma non è del tutto così. Di sicuro si è rabbonita, ma questo è stato possibile grazie al gran numero di soggetti vaccinati o guarigi, o entrambe le cose”.
Pregliasco: “Quarta dose? Abbasserei l’età a 60 anni”
Il vaccino, sostiene Pregliasco, è ancora fondamentale: “Rispetto a Omicron 5 i vaccini riescono a ridurre del 30% le infezioni e del 50% gli effetti gravi. Comunque è dimostrato che con le dosi di richiamo c’è un aumento degli anticorpi e questo fa sì che, rispetto alla popolazione generale, ci sia una diminuzione dei casi gravi. Quarta dose per gli over 80? Io vedrei anche di abbassare l’età a 60 anni”.
CONTINUA A LEGGERE
Pregliasco: “Non è escluso che tra qualche mese si torni a delle misure restrittive”
È ancora fondamentale, secondo Pregliasco, mantenere alta la guardia: “Ribadiamo che non è archiviato tutto. Le aperture sono state vissute come la fine della pandemia, ma ora si assiste a un nuovo aumento dei contagi. Quindi dobbiamo dire agli italiani che non è escluso che tra qualche mese si torni a delle misure restrittive, tutto dipende dall’andamento epidemiologico”.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.