Pregliasco: Stiamo assistendo a un colpo di coda del virus”
Negli ultimi giorni, in Italia, si è registrato un aumento dei nuovi casi di Coronavirus: la situazione è ancora sotto controllo e non eccessivamente preoccupante, ma non è da escludere a questo punto un’ulteriore crescita dei contagi. Secondo Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università di Milano, intervenuto ai microfoni dell’Adnkronos, “stiamo assistendo a un colpo di coda, con piccoli incrementi, non pesantissimi, dei casi”. Leggi anche E’ scontro tra Bassetti e Crisanti sulla protezione del vaccino J&J: “Così terrorizziamo le persone….”
Pregliasco: “Potrebbero esserci delle micro-zone rosse”
L’approccio italiano prudente, fatto di misure di precauzione e vaccinazioni, sembra stia pagando: è questa l’analisi di Fabrizio Pregliasco, che però non esclude nuove restrizioni. “Potrebbero esserci delle micro-zone rosse chirurgiche a seguire dell’aumento dei contagi di Covid-19, ma ipotezi di lockdown credo siano una extrema ratio remota”. Zone rosse sì, ma circoscritte, lockdown no. Anche perché lo stesso Pregliasco si dice “confidente che se non emergeranno nuove pericolose varianti e rimaniamo prudenti, con la responsabilità di tutti, si possa scavallare il prossimo inverno, che spero sia l’ultima battaglia”. Leggi anche Coronavirus, crollo delle prime dosi: immunità di gregge a febbraio 2022? Ecco tutti i dettagli
Pregliasco: “Convivenza col virus ma scenari passati non riproponibili”
Gli esperti sono praticamente tutti d’accordo: il virus diventerà endemico. Come conferma lo stesso Pregliasco, infatti, “poi ci sarà una convivenza col virus. Ma gli scenari passati non sono sicuramente riproponibili, grazie a una serie di fattori, primi fra tutti la campagna di vaccinazione e l’atteggiamento di prudenza fin qui adottato. Basti pensare che anche in Inghilterra, dove i dati sono altissimi, la proporzione dei morti è estremanete più bassa rispetto al passato: questo ci faben sperare che si riesce ad assistere le persone che si ammalano senza stressare il servizio sanitario nazionale”. Leggi anche Coronavirus, il Governatore avverte: “Situazione preoccupante, serve vaccinazione di massa con terza dose”
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Pregliasco: “Continuiamo a mantenere alta l’attenzione”
Il peggio, insomma, dovrebbe essere alle spalle: “Come dico sempre, la pandemia viaggia con onde come quelle del sasso di uno stagno: le prime sono state le peggiori, ora con il clima freddo e il fatto che staremo molto più al chiuso, che le scuole sono riaperte e si è tornati al lavoro in presenza, ci sia un’onda di risalita ma queste ondulazioni sono gestibili. Finora ce l’abbiamo fatta, continuiamo a mantenere alta l’attenzione”.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.