Coronavirus, Pregliasco sulla terza dose: "Ecco quanto potrebbero durare gli anticorpi"

Covid-19, secondo Fabrizio Pregliasco con la terza dose gli anticorpi potrebbero durare per annni: "Ultima battaglia contro il virus, ma non sparirà per sempre"

Covid, Pregliasco: 'Shopping natalizio con mascherina e lockdown chirurgici', le parole del virologo - Foto Ansa
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Coronavirus, si accelera con la terza dose

L'arrivo dei mesi freddi, con una possibile nuova ondata di Coronavirus ormai dietro l'angolo, ha convinto esperti ed addetti ai lavori ad accelerare sulla somministrazione della terza dose di vaccino. Nelle scorse ore, il ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato l'apertura, a partire dall'1 dicembre, alla fascia 40-60 anni. La terza dose sarà anche l'ultima? Quali effetti collaterali bisogna aspettarsi? Fabrizio Pregliasco ha provato a rispondere ad alcune domande. Leggi anche Coronavirus, quando sarà eliminato il Green Pass? Le parole di Sileri. Ecco tutti i dettagli

Pregliasco: “Con terza dose effetti collaterali simili o più leggeri"

Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Università di Milano, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Fanpage.it: Il dato complessivo, anche rispetto a quanto è stato fatto in Israele e in altre nazioni dove c'è ampia casistiva, è che c'è a livello di effetti collaterali un andamento similare. Così come nella mia casistica del centro vaccinale che seguo, è qualcosa di paragonabile alle prime dosi. Anzi, in realtà, secondo dati diffusi il primo ottobre dal Ministero della Sanità israeliano, gli effetti dovuti al richiamo sono significativamente più leggeri rispetto a quelli delle prime due iniezioni. Leggi anche Coronavirus, possibile modifica del Green Pass? Le parole di Speranza. Ecco tutti i dettagli

Pregliasco: “Gli anticorpi potrebbero durare anni"

Gli effetti collaterali legati alla terza dose del vaccino contro il Coronavirus, come spiega Pregliasco, sono dolore nella zona di iniezione, mal di testa, febbre, brividi, dolore muscolare, che durano massimo 48 ore. La novità positiva, però, è che con questa dose la copertura degli anticorpi potrebbe durare per anni: “Sicuramente dovremo verificarlo col tempo, ma in uno schema tipico di altre vaccinazioni con tre dosi, come nel caso dell'epatite che consta di due dosi più una di richiamo, le prime due danno un imprinting e il booster dà l'effetto definitivo con una maggiore risposta a livello cellulare". Leggi anche Coronavirus, Super Green Pass per vaccinati e guariti? Ecco la nuova proposta

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Pregliasco sulla terza dose ai giovani: “Dipende dall'andamento delle prossime ondate"

A dicembre si inizierà a somministrare la terza dose alla fascia 40-60 anni, poi potrebbe successivamente toccare ai più giovani. Come spiega Pregliasco, “dipende dall'andamento delle prossime onde epidemiche. Dobbiamo immaginare la pandemia di Covid come una serie di onde provocate dal lancio di un sasso nello stagno. Io spero che quella di quest'anno, che ci sarà come sta accadendo nel resto d'Europa, credo un po' meno pesante in Italia, sarà l'ultima battaglia importante contro il virus".

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Pregliasco sul Coronavirus: “Non sparirà per sempre"

Il virus, comunque, non sembra destinato a sparire definitivamente dopo questa ondata: “Non che quest'ultimo poi sparirà per sempre. però molto dipenderà dall'evoluzione di questa situazione. La speranza è che le prossime onde siano ondine e che ci possa accontentare della risposta residua data dalla vaccinazione più che completa", ha concluso Pregliasco.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.