Coronavirus, pronti i vaccini contro Omicron: ecco da quando saranno disponibili

Ok dell'Agenzia Europea del Farmaco ai nuovi vaccini anti Omicron prodotti da Pfizer e Moderna: ecco chi dovrà farlo e quando

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Ok dell'Agenzia Europea del Farmaco ai nuovi vaccini anti Omicron di Pfizer e Moderna: tutti i dettagli

Il coronavirus continua ad affliggere l'Italia e, nonostante Omicron sia molto meno letale rispetto alle precedenti forme della malattia, il numero dei positivi è da tenere costantemente d'occhio. A fare la differenza nell'abbassare le cifre relative a vittime e ricoverati in terapia intensiva sono state la campagna di vaccinazione e la sorta di “immunità di gregge" sviluppata dalle popolazioni in seguito al contagio, fattori che hanno trasformato una patologia letale in una poco più che influenza (anche se i sintomi del long covid non sono affatto da sottovalutare). E a proposito di sieri anti Covid ecco che arriva una buona notizia: sono stati realizzati con successo i vaccini anti Omicron, validi dunque sia per contrastare la mutazione che oggi rappresenta la forma dominante del Covid che per le forme precedenti. L'Agenzia Europea del Farmaco, come riportato da TgCom24, ne ha autorizzato la produzione e ora si attende l’ok dell'AIFA per dare il via alla somministrazione in Italia.

I dettagli sui vaccini anti Omicron

I vaccini anti Omicron sono stati prodotti da Pfizer e Moderna (separatamente), due dei colossi farmaceutici che hanno già realizzato i primi vaccini contro il Covid-19 di sempre; il siero della prima azienda si chiama Comirnaty e potrà essere somministrato come booster (ovvero come terza o quarta dose) ai maggiori di 12 anni, quello della seconda è invece denominato Spikevax ed è riservato agli over 18. Quando saranno disponibili nel nostro Paese? Il Comitato Tecnico dell’Aifa si riunirà il prossimo 5 settembre, in quella data arriveranno notizie ufficiali. Non è chiaro se questi antidoti saranno in grado di coprire la variante “emergente" Centaurus, anche se i suoi sintomi sembrerebbero essere ancor più lievi di quelli di Omicron.

Chi deve sottoporsi al vaccino

I nuovi vaccini anti Omicron di Pfizer e Moderna, che fungeranno da quarta dose, sono consigliati solamente ai soggetti più fragili (dunque le persone anziane e immunodepresse); si tratta dunque di una forte raccomandazione e non di un vero e proprio obbligo, ognuno potrà quindi decidere come tutelare la propria salute. CONTINUA A LEGGERE


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Coronavirus, il bollettino in Italia di venerdì 2 settembre 2022

Nelle ultime 24 ore sono stati 19.160 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 20.50. I tamponi effettuati sono 158.970, contro i 155.751 di ieri. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi – quindi molecolari più antigenici rapidi – è al 12,1% (ieri era al 13,2%). Sono 91 i morti (compreso qualche riconteggio), 12 i posti letto occupati in meno in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 2 settembre.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.