Coronavirus, Puglia in zona rossa rafforzata: ecco da quando e quali sono le misure

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Coronavirus, Puglia in zona rossa rafforzata: ecco da quando e quali sono le misure

Il coronavirus continua a diffondersi nel nostro Paese e, nonostante la curva epidemiologica sia in lieve flessione, diverse regioni sono ancora in situazione critica con un alto numero di contagi giornalieri e l' incubo “emergenza sanitaria" che incombe. Di conseguenza, in attesa delle decisioni ufficiali del Governo e del Comitato Tecnico Scientifico, alcuni territori stanno per cambiare il loro “colore". Tra queste c'è la Puglia che, come riportato da SkyTg24, passerà dalla zona rossa alla “rossa rafforzata". Il che significa ulteriori restrizioni in aggiunta a quelle già previste dal lockdown. Vediamo di cosa si tratta nello specifico. RILEVATA NUOVA VARIANTE INDIANA: ECCO I DETTAGLI

Cosa succederà in Puglia e da quando

La regione del Meridione sarà in zona rossa rafforzata dal 27 marzo al 6 aprile 2021 a causa del peggioramento della situazione relativa ai contagi da Covid-19. Di conseguenza nel territorio presieduto da Michele Emiliano sarà consentito uscire di casa solo per motivi di lavoro, salute o situazioni di assoluta urgenza o necessità. Ma non solo: assolutamente vietati lo spostamento nelle seconde case (se non per i motivi sopraelencati) e l'ingresso in Puglia dei non residenti, chiuse alle ore 18 tutte le attività commerciali (eccetto quelle di vendita di generi alimentari, di carburante per autotrazione, di combustibile per uso domestico e per riscaldamento e di edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie) e utilizzo il più possibile dello smart working. GOVERNO AL LAVORO PER IL NUOVO DPCM: ECCO LE POSSIBILI MISURE

Coronavirus, il bollettino di venerdì 26 marzo 2021

Nelle ultime 24 ore sono stati 23.987 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 23.798. Aumentano i tamponi effettuati: 354.982, contro i 349.472 di ieri. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi  – quindi molecolari più antigenici rapidi – è al 6,75% (ieri era al 6,8%). Sono 457 i morti, 8 i pazienti in più in terapia intensiva. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 26 marzo. IL VIROLOGO CRISANTI: “QUEST'ESTATE NON SARÁ COME LA PROSSIMA"

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