Covid-19, la situazione epidemiologica migliora in Italia
In Italia da ormai alcune settimane si sta assistendo ad un miglioramento sostanziale della situazione epidemiologica con la curva dei contati che ha iniziato a flettere. Di conseguenza, dunque, anche il numero di ricoveri in ospedale e nei reparti di terapia intensiva sta vivendo un significativo calo e tutto ciò sta portando il Governo guidato da Mario Draghi a stilare un piano di allentamento delle restrizioni, tenendo sempre ben chiaro il principio della progressività. A tal proposito, a partire dallo scorso 11 febbraio 2022 in Italia vi è stato lo stop all’obbligo di indossare le mascherine all’aperto, anche in zona rossa, fino al 31 marzo 2021 (ognuno di noi, però, dovrà sempre portare con sé i dispositivi di protezione individuale così da poterli indossare nel caso in cui dovesse venirsi a determinare un assembramento). CORONAVIRUS, I 3 SINTOMI CHE DISTINGUONO LA VARIANTE OMICRON DAL RAFFREDDORE
Coronavirus, quarta dose: attesa per la decisione dell’Aifa
Nel frattempo in Italia si inizia a discutere della necessità o meno di una quarta dose del vaccino. Al momento, l’ipotesi di procedere con una nuova dose riguarderebbe soltanto i soggetti fragili e, in tal senso – come riportato da “Ansa.it” – il prossimo 25 febbraio è prevista una riunione straordinaria della commissione scientifica dell’Aifa che proprio in quell’occasione dovrebbe prendere in esame la possibilità di autorizzare la quarta dose del vaccino anti-Covid ai soggetti fragili. Stando a quanto si apprende l’esame dei dati sarà avviato su richiesta giunta dal Ministero della Salute. Nei giorni scorsi, inoltre, anche alcune regioni – come ad esempio il Piemonte – avevano posto la questione al Ministero e il 25 febbraio l’Aifa si esprimerà sulla materia.
Speranza: “La sfida più importante è quella di raggiungere il 70% della popolazione globale vaccinata entro la metà dell’anno”
In Italia la campagna di vaccinazione contro il Covid-19 si è rivelata un vero e proprio successo, ma per uscire definitivamente dalla pandemia è necessario che in ogni Paese del mondo procedano spedite le campagne di vaccinazione. A tal proposito, intervenuto nel corso dell’Hight Level Seminar sul rafforzamento dell’architettura della salute globale, all’interno del G20 dei Ministri delle Finanze e dei Governatori della banche centrali, il Ministro della Salute Roberto Speranza ha sottolineato come la sfida più importante in questa fase sia quella di raggiungere il 70% di popolazione globale vaccinata entro la metà di quest’nano, con l’obiettivo di prevenire il sorgere di nuove varianti del virus. Nella pagina successiva potrete leggere l’ultimo bollettino diramato dalla Protezione Civile.
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Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 17 febbraio 2022
Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di ieri, giovedì 17 febbraio 2022, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 1.438.208. Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 152.282 (+320 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 10.732.908 (+99.640). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano essere 1.037 (-36). In generale, il totale dei casi è di +12.323.398 (+57.890 rispetto a ieri).
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.