
Coronavirus, la mappa del rischio: migliora la situazione in Italia
L’Italia è quasi tutta in zona arancione ad eccezione di tre Regioni: non è quanto emerge da un nuovo decreto emanato dal Governo ma la mappa del rischio realizzata dall’Ecdc, Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, che classifica le zone a maggiore o minore pericolo di diffusione del Coronavirus. Tornano in arancione Marche, Toscana e Sardegna, mentre sono tre le zone in cui il rischio è ancora alto. Leggi anche Covid, l’annuncio di Bassetti sulla fine della pandemia: ‘Ci vorranno almeno due anni’
Tre Regioni in zona rossa, tre tornano in arancione
Basilicata, Calabria e Sicilia sono le tre Regioni in zona rossa, in Italia, secondo l’Ecdc. La situazione, come riporta Fanpage.it, sta intanto migliorando non solo in Italia ma anche nel resto d’Europa: il Portogallo è tutto in arancione, in Spagna e in Francia il livello di rischio si sta abbassando. È quanto emerge dall’aggiornamento di oggi, giovedì 16 settembre 2021, che fa registrare un sensibile miglioramento anche per l’Italia: Marche, Toscana e Sardegna tornano in arancione dopo settimane in rosso. Leggi anche Covid, nuovi casi a scuola, chiuse tre classi al Nord: ecco tutti i dettagli
L’aggiornamento dei dati
I dati del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie sono aggiornati ogni settimana di giovedì, basandosi sui dati ricevuti fino al martedì precedente con le restrizioni da imporre sulla libera circolazione dei cittadini nell’Unione Europea. In Italia, attualmente, nessuna Regione è in zona verde, ovvero l’area di rischio più bassa: sono poche, in realtà, le zone verdi all’interno dell’Ue. Ma come vengono calcolate le aree di rischio? Leggi anche Coronavirus, ecco quali Regioni rischiano la zona gialla da lunedì 20 settembre
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Come vengono classificate le zone
Verde, arancione, rosso e rosso scuro: sono queste le quattro aree di rischio dell’Ecdc. In zona verde ci sono le Regioni con meno di 25mila casi ogni 100mila abitanti nelle ultime settimana e un tasso di positività al 4%; l’area di rischio più grave, ovvero la zona rossa, è quella in cui le Regioni hanno più di 500 casi ogni 100mila abitanti.
La situazione in Europa
La situazione in Europa è in sensibile miglioramento: migliorano i dati del Portogallo, del nord della Francia, delle Fiandre e di alcune regioni della Spagna. In rosso scuro troviamo insieme delle Regioni dell’Irlanda nord-occidentale, della Francia meridionale e della Slovenia.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.