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Coronavirus, questa regione potrebbe diventare zona rossa: record di contagi e terapie intensive in affanno, esauriti i posto letto

Coronavirus, questa regione potrebbe diventare zona rossa: record di contagi e terapie intensive in affanno, tutti i dettagli.

Coronavirus, questa regione potrebbe diventare zona rossa: record di contagi e terapie intensive in affanno, esauriti i posto letto
Il governatore della Basilicata ha disposto la Zona rossa per altri tre comuni (Foto Youtube)

Coronavirus, questa regione potrebbe diventare zona rossa: record di contagi e terapie intensive in affanno, esauriti i posto letto

Al momento nessuna Regione si trova in zona rossa. Da questa settimana, però, sono aumentate quelle che si trovano in zona arancione. Si tratta di Abruzzo, Liguria, Toscana, Provincia Autonoma di Bolzano e Provincia autonoma di Trento ed Umbria (che già era in arancione). La Sicilia invece è passata in zona gialla. In zona gialla ci sono anche Calabria, Campania, Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Valle d’Aosta, Veneto. Una regione però rischia di diventare rossa. Vediamo qual è. Leggi anche:Coronavirus, Galli annuncia: ‘Reparto invaso da nuove varianti, serve nuovo lockdown’, le parole del virologo

Le regioni a rischio chiusura

In alcune Regioni la situazione epidemiologica è in netto peggioramento e potrebbero quindi passare alla zona arancione. È il caso dell‘Emilia Romagna, ma rischia di tornare in zona arancione anche la Lombardia, l’unica Regione sopra quota mille nuovi casi giornalieri. Ma non sono soltanto queste due le regioni a rischio. Secondo il Corriere.it rischiano l’arancione anche Lazio, Friuli-Venezia Giulia, Marche e Piemonte. Una regione però potrebbe diventare rossa. Leggi anche: Coronavirus, nel casertano chiuse le scuole di ogni ordine e grado: ecco i motivi

Numeri in aumento

La situazione è molto preoccupante: aumentano infatti i contagi causati dalla variante inglese di coronavirus soprattutto tra i più giovani in Abruzzo, come riporta Fanpage.it. Sono in affanno gli ospedali, soprattutto quello di Pescara: il tasso di occupazione delle terapie intensive ha oltrepassato la soglia di guardia. Aumentano giorno dopo giorno le probabilità che l’Abruzzo entri in zona rossa a partire da domenica. La situazione epidemiologica è molto grave, con contagi in aumento e numeri record per quanto riguarda l’occupazione dei posti letto negli ospedali. Leggi anche: Coronavirus, Draghi proroga il coprifuoco fino ad aprile? Ecco tutti i dettagli

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Esauriti i posto letto al Covid Hospital di Pescara

Il Covid Hospital di Pescara ha esaurito tutti i posti letto disponibili ed è stato necessario riconvertire alcuni reparti dell’ospedale principale. La situazione non è delle miglio nemmeno a Chieti, con contagi che aumentano da giorni a causa della diffusione della variante inglese del coronavirus. In tutta la regine il tasso di occupazione delle terapie intensive è pari al 33,3%, con una soglia di allarme che il Ministero ha fissato al 30%.

Indice Rt over 1.25?

E’ attesa venerdì la pubblicazione dei nuovi dati del monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità: è molto probabile che l’indice Rt sfori la soglia di 1,25, limite che il Ministero ha fissato per l’entrata in zona rossa. Questo dato, combinato con quello dell’occupazione dei reparti di terapia intensiva, potrebbe portare in zona rosa la regione già da domenica.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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