
Coronavirus, questi due sintomi cutanei potrebbero rappresentare indicatori importanti
Tra i sintomi del Coronavirus potrebbero essercene anche alcuni cutanei. Come riporta salutelab.it, il sindacato nazionale dei dermatologi e venereologi francese (SNDV) ha comunicato che un sintomo cutaneo potrebbe essere associato al Covid-19.
I sintomi riscontrati dai dermatologi francesi
Un sintomo cutaneo potrebbe quindi essere associato al Covid-19, anche se al momento ancora non sono elencati tra i sintomi più comuni. Si tratta di due tipi di lesioni cutanee: geloni e orticaria. Il comunicato stampa del SNDV spega: Un gruppo di Whatsapp con oltre 400 dermatologi ha evidenziato lesioni cutanee, associate o meno ai segni del Covid
Il consiglio dei medici francesi
Questo tipo di lesioni cutanee non sono ancora elencate tra i sintomi del Coronavirus, ma molti casi analizzati dai medici francesisupportano questa teoria. Scienziati cinesi, taiwanesi e italiani hanno pubblicato relazioni che menzionano questo tipo di eruzione cutanea, come riporta salutelab.it. Queste manifestazioni dovrebbero avvisare i pazienti della possibilità di essere portatori, e quindi contagiosi, del coronavirus. Chi ha queste eruzioni cutanee dovrebbero consultare un dermatologo, per evitare eventualmente di trasmettere il virus.
Quando si potrà uscire di nuovo di casa?
Come scrive il Corriere della Sera per poter di nuovo uscire di casa i tempi sono ancora un po’ lunghi. Una data per l’inizio della vera “fase 2” potrebbe quindi essere quella di lunedì 4 maggio, quando qualcosa dovrebbe smuoversi. Le regole non cambieranno: un metro di distanza e preferibilmente con le mascherine nei luoghi pubblici. Il divieto di assembramento potrebbe rimanere in vigore ancora per molto.
Coronavirus, il bollettino della Protezione Civile di martedì 7 aprile 2020
Ecco il bollettino di oggi, martedì 7 aprile 2020, diramato in conferenza stampa da Angelo Borrelli, capo della Protezione Civile: il totale di persone positive al coronavirus in Italia è di 94.067 (+880 rispetto a ieri), di cui 3.792 ricoverati in terapia intensiva. Per il quarto giorno consecutivo il numero di persone in terapia intensiva è minore rispetto alla giornata precedente. Si registrano oggi 604 morti. I guariti di oggi sono 24.392 (+1.555 rispetto a ieri). Borrelli: ‘Incremento più basso dal 10 marzo scorso’
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.