
Coronavirus, arrivano da domani nuovi allentamenti
Sono ormai trascorsi oltre due mesi e mezzo da quel 10 marzo, data in cui il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte sottoscrisse un DPCM secondo cui era stata posta la quarantena obbligatoria per l’Italia intera. Il provvedimento era stato necessario dal momento che il nuovo coronavirus, altrimenti detto covid-19 o ancora Sars-CoV2, si stava espandendo a macchia d’olio in tutto il nostro Paese, con un incremento non indifferente giorno per giorno. Dopo l’inizio della fase 2, in vigore dal 4 maggio, a partire da lunedì 18 maggio c’è stata la riapertura di alcune attività, mentre da domani mercoledì 3 giugno è in previsione un nuovo e ulteriore allentamento delle misure restrittive con liberi spostamenti.
Coronavirus, sempre più emergenza economica: si lavora per necessità, spesso anche ammalati
L’emergenza relativa al nuovo coronavirus aveva inizialmente sfumature solamente sanitarie all’inizio, ma con l’obbligo del lockdown nazionale, durato dal 10 marzo al 4 maggio, anche gli uffici e tutto il mondo del lavoro, eccezion fatta per le fabbriche alimentari, si sono fermati. Ciò ha causato una dura botta all’economia, facendo sfociare l’emergenza anche in questo ambito: molti ora infatti lavorano per estrema necessità, come nel caso di un 21 enne di Bari, che stando a quanto riporta il sito “ilmattino.it” è risultato positivo nella giornata del 29 maggio ed è stato trovato oggi sul posto di lavoro a svolgere regolare mansione. Il ragazzo che come alibi avrebbe utilizzato la paura di essere licenziato, è stato comunque denunciato.
Situazione Coronavirus in Puglia, oggi prima volta a contagio 0 da inizio emergenza
Stando a ciò che riferiscono colleghi e datore di lavoro loro non sarebbero stati posti a conoscenza della positività del ragazzo. La situazione epidemiologica in Puglia appare comunque al momento sotto controllo, d’altronde non è stata mai tra le regioni più colpite: proprio oggi, martedì 2 giugno, la Puglia ha registrato 0 casi per la prima volta da inizio emergenza. I casi fin qui conteggiati sarebbero comunque 4.498 di cui 2.939 sono guariti e in 508 hanno purtroppo perso la vita. Sarebbero quindi ancora 1.051 gli attuali positivi, 906 dei quali sono in isolamento domiciliare, 134 ricoverati presso struttura ospedaliera e 11 ricoverati in terapia intensiva.
Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 2 giugno 2020
Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di oggi, martedì 2 giugno 2020, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 39.893 (-1474 rispetto alla giornata di ieri). Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 33.530 (+55 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 160.092 (+1737). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano 408 (-16). In generale, il totale dei casi è di 233.515 (+0,1%).
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.