Coronavirus, nuove misure in arrivo nei prossimi giorni
L’Italia corre ai ripari per evitare il peggio: la situazione epidemiologica è in graduale peggioramento da ormai alcune settimane, ed è per questo che il Governo è attualmente al lavoro su nuove misure per contenere la diffusione del Coronavirus. È in arrivo il Super Green Pass, ma non solo: ci sarà una revisione del sistema a colori per evitare chiusure e lockdown generalizzati. Alcune certezze già ci sono, ma rimane ancora qualche dubbio. Leggi anche Coronavirus, l’Iss: ecco cosa succede ai vaccinati 6 mesi dopo la seconda dose. I dati
Restrizioni solo per i non vaccinati nelle zone colorate
Le restrizioni, come riporta Repubblica.it, probabilmente saranno solo per i non vaccinati. Ad esempio: in zona gialla nessun limite a tavola per i vaccinati, tavoli da massimo 4 persone per i non vaccinati; in zona arancione ristoranti aperti per i vaccinati, solo asporto per i non vaccinati. Già nella giornata di mercoledì potrebbe arrivare il nuovo decret, che dovrebbe contenere la riduzione della durata del Green Pass per i vaccinati da 12 a 9 mesi, l’obbligo di terza dose per medici, infermieri e operatori delle Rsa, la possibilità per la Regione di anticipare la terza dose a 5 mesi dalla seconda. Leggi anche Coronavirus, il primo contagiato di sempre era un venditore del mercato di Wuhan: lo studio americano
L’obiettivo è evitare le chiusure
Il Governo ha intenzione di utilizzare ogni arma a disposizione per contenere la nuova ondata di Coronavirus: presto le prime Regioni potrebbero passare in zona gialla, con il rischio di un Natale tra zona arancione e rossa. Un’eventualità che l’esecutivo vuole evitare: è per questo che le restrizioni riguarderanno solo i non vaccinati. Per i non vaccinati c’è l’idea di limitare, da dicembre, la validità del certificato ottenuto con i tamponi solo per l’accesso al lavoro e ai servizi essenziali. Leggi anche Una nuova variante sta imperversando nel Regno Unito: l’allarme lanciato dagli esperti
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Diminuisce la validità dei tamponi?
C’è anche un’altra ipotesi, ovvero quella di ridurre la validità dei tamponi da 48 a 24 ore: si attende un parere del Cts in merito. Le restrizioni per i non vaccinati riguarderanno le attività sociali, ludiche, ricreative e sportive. L’obiettivo è quello di evitare chiusure e riduzioni di capienza. Da lunedì, intanto, partiranno le terze dosi per over 40, mentre entro fine settimana dovrebbe arrivare il via libera dell’Ema ai vaccini per i bambini tra i 5 e gli 11 anni.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.