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Coronavirus, Ricciardi: “È necessario un lockdown totale e immediato in tutta Italia…”

Covid-19, per il consulente del ministero della Salute Walter Ricciardi c'è bisogno di un "lockdown di durata limitata. Ne parlerò con Speranza"

Coronavirus, Ricciardi: “È necessario un lockdown totale e immediato in tutta Italia…”
Coronavirus, Ricciardi: "È necessario un lockdown totale e immediato in tutta Italia..." - Foto YouTube

Coronavirus, Ricciardi: “È necessario un lockdown totale e immediato in tutta Italia…”

Combattere il Coronavirus con misure restrittive più drastiche: non ha dubbi Walter Ricciardi. Il consigliere del ministro della Salute, in un’intervista all’Ansa, ha infatti fatto sapere che chiederà a Roberto Speranza di istituire un nuovo lockdown, molto simile a quello di marzo, per fermare l’avanzata dei contagi: “È urgente cambiare subito la strategia di contrasto al virus: è necessario un lockdown totale in tutta Italia immediato, che preveda anche la chisuura delle scuole, facendo salve le attività essenziali, ma di durata limitata”. Leggi anche Coronavirus, il piano del nuovo Governo Draghi: tra vaccini, ristori e scuola. Ecco le ultime novità

Coronavirus, per Ricciardi le attuali misure sono insufficienti

Le attuali misure, secondo Ricciardi, non sono sufficienti: “È evidente che la strategia di convivenza col virus, adottata finora, è inefficace e ci condanna alla instabilità, con un numero pesante di morti ogni giorno. Inoltre va potenziato il tracciamento e rafforzata la campagna vaccinale. Ne parlerò col ministro Speranza questa settimana. In questo momento le attività che comportino assembramenti non sono compatibili con il contrasto alla pandemia”. Leggi anche Coronavirus, il virologo Bassetti ammonisce: “La terza ondata sta per arrivare”

Coronavirus, preoccupazione per le varianti: tenere chiusi gli impianti sciistici

Walter Ricciardi si è concentrato anche sulle varianti del Coronavirus e sulla non opportunità di riaprire gli impianti di sci, ricordando che la variante inglese è giunta in Europa proprio passando dagli impianti di risalita in Svizzera. “Allo stato attuale non appaiono sussistenti le condizioni per ulteriori rilasci delle misure contenitivi attuali, incluse quelle previste per il settore sciistico”, ha scritto il Comitato tecnico scientifico in tal senso, rinviando comunque la decisione sulla riapertura degli impianti al decisore politico. Leggi anche Coronavirus, l’epidemiologo Stracci: “Lockdown totale come nella prima ondata a marzo. In Umbria non vedo alternative…”

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Coronavirus, la situazione attuale in Italia

L’ipotesi lockdown non sembrerebbe essere al momento al vaglio del Governo, anche se sono diversi gli esperti a proporlo. In questo momento in Italia è in vigore il meccanismo a zone colorate, che vede in questo momento in zona arancione Abruzzo, Liguria, Toscana, Umbria e Provincia autonoma di Trento. La Provincia autonoma di Bolzano è di fatto in zona rossa, anche se non per ordinanza del governo, che l’ha confermata arancione. Le altre regioni sono in zona gialla, anche se sono numerosi i singoli comuni in zona rossa dove la situazione epidemiologica è più critica.

Coronavirus, il bollettino di ieri

Nella giornata di ieri, in Italia, sono stati registrati 13.532 nuovi casi di Coronavirus su 290.534 tamponi effettuati, per un tasso di positività del 4,6%. 311 i decessi. In calo di 33 unità i pazienti in terapia intensiva, ora 2.062; calano anche i pazienti ricoverati con sintomi: -236, per un totale di 18.500.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.

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