Coronavirus, in Italia la situazione continua a migliorare
In Italia la situazione legata al Covid-19 continua a migliorare: nonostante le aperture delle ultime settimane, infatti, il numero dei contagi non accenna ad aumentare e, anzi, la curva epidemiologica resta assolutamente sotto controllo, con gli ospedali e i reparti di terapia intensiva che si stanno progressivamente svuotando. Di fronte ad una situazione di questo tipo, dunque, il Governo Draghi ha deciso di procedere con nuove riaperture che questa volta coinvolgono bar e ristoranti. CORONAVIRUS, SCOPERTA IN VIETNAM UNA NUOVA VARIANTE CHE SI REPLICA VELOCEMENTE
Da oggi si torna a mangiare al chiuso in ristoranti e bar
Dunque, come abbiamo sottolineato nel paragrafo precedente, la situazione epidemiologica che si sta registrando in Italia consente di procedere con nuove aperture. In tal senso – come riportato da “Fanpage.it” – a partire dalla giornata di oggi, martedì 1° giugno 2021 – nel nostro Paese sarà possibile tornare nei bar e nei ristoranti al chiuso. In realtà questa lieta novità è scattata già a partire dalla giornata di ieri, lunedì 31 maggio 2021, nelle tre regioni che si trovano in zona bianca: ossia Friuli Venezia-Giulia, Molise e Sardegna. Per il resto, però, il calendario messo a punto dal Governo Draghi prevede che in zona gialla vi sia la possibilità di sedersi al tavolo all’interno dei locali a partire dal 1° giugno 2021. CORONAVIRUS, NUOVO IMPORTANTE ANNUNCIO DA PARTE DI PFIZER: TUTTI I DETTAGLI
Coronavirus, il calciatore dell’Inter Arturo Vidal positivo al Covid-19
Se, dunque, in Italia la situazione legata al Covid-19 sta migliorando di giorno in giorno, lo stesso non si può dire in Sudamerica, dove molti calciatori della nostra Serie A si sono recati per disputare con le proprie nazionali le partite di qualificazione ai prossimi mondiali, oltre alla Copa America. Tra questi vi è anche il centrocampista cileno dell’Inter Arturo Vidal, laureatosi campione d’Italia con la maglia nerazzurra: l’ex calciatore di Juventus, Bayern Monaco e Barcellona – come riportato da “Tg24.sky.it” – è risultato positivo al Covid-19 e al momento risulta ricoverato in un ospedale di Santiago, in Cile. Stando a quanto riferito dal team medico cileno il calciatore era già stato separato dal resto della squadra perché aveva presentato “Una sindrome febbrile con complicazioni respiratorie dovute a tonsillite”. Nella pagina successiva potrete leggere altre informazioni relative al calciatore nerazzurro. COVID-19, LOCATELLI ANNUNCIA: “NON VIVREMO ALTRI LOCKDOWN. SULLE MASCHERINE ALL’APERTO VI DICO CHE…”
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Le parole di Arturo Vidal
Il calciatore dell’Inter – come riportato da “Tg24.sky.it” – ha postato sui social un messaggio nel quale ha spiegato di aver scoperto si essere positivo dopo che un amico asintomatico è risultato anch’egli positivo al Covid-19. Il centrocampista cileno ci ha tenuto a ringraziare tutti gli operatori sanitari che in Cile stanno lottando contro la pandemia, prendendosi cura di tutti i cileni. Inoltre, Vidal ha fatto un appello: “Vi chiedo un favore, se potete vaccinatevi”. Infine, il calciatore di proprietà dell’Inter ha assicurato che si riprenderà presto per poter indossare la maglia del Cile. Nella pagina successiva potrete leggere l’ultimo bollettino diffuso dalla Protezione Civile.
Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 1° giugno 2021
Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di ieri, martedì 1° giugno 2021, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 225.751. Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 126.221 (+93 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 3.868.332 (+10.313). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano essere 989 (-44). In generale, il totale dei casi è di 4.220.304 (+2.483 rispetto a ieri).
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
