Coronavirus, rischio focolaio nell'ospedale: struttura blindata. Ecco dove, tutti i dettagli

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Coronavirus, è entrato in vigore il Green Pass

In Italia sta continuando la lotta contro il Covid-19 e, in tal senso, nelle ultime settimane nel nostro Paese la variante Delta è ormai diventata quella dominante: si tratta di una variante che presenta un tasso di contagiosità superiore rispetto alle precedenti e per questo motivo riesce a diffondersi più velocemente. Di fronte ad una situazione di questo tipo, dunque, risulta assolutamente fondamentale continuare a ritmi serrati la campagna di vaccinazione, con l'obiettivo ambizioso di raggiungere entro la fine di settembre l'immunità di gregge. A partire dallo scorso 6 agosto 2021, inoltre, nel nostro Paese è entrato in vigore l'obbligo di possedere il Green-Pass per poter accedere a determinati servizi, quali ad esempio locali al chiuso, cinema, teatri e musei. CORONAVIRUS, ECCO QUALI REGIONI RISCHIANO DI PASSARE IN ZONA GIALLA

Coronavirus, nuovo focolaio nell'ospedale: struttura blindata

In Italia, dunque, mentre la campagna vaccinale prosegue senza sosta, continuano a registrarsi molti focolai, anche all'interno di strutture ospedaliere. In tal senso – come riportato da “IlRestoDelCarlino.it" – nelle scorse ore un sospetto focolaio è stato individuato nell'ospedale di Chioggia, con test a raffiche che sono stati effettuati in tutti i reparti della struttura per isolare i pazienti positivi al Covid-19. Dopo il primo screening, sette pazienti sono risultati positivi: due di loro si trovano nell'area della Chirurgia multidisciplinare, mentre altri cinque nel reparto di Geriatria. CORONAVIRUS, ILARIA CAPUA AVVERTE: “LA VARIENTE DELTA BUCA IL VACCINO, ECCO COSA TEMO"

Allerta alta, ma al momento la situazione è sotto controllo

Fortunatamente – come riportato da “IlRestoDelCarlino.it" – al momento il focolaio sembra essere scongiurato. Stando a quanto riferito da Paolo Puricelli, Direttore dell'Ospedale di Chioggia, i successivi test molecolari refertati nel corso della notte hanno dato esito negativo per tutti gli altri pazienti che si trovano nei reparti, così come negativi sono stati i test molecolari ai quali sono stati sottoposti i sette pazienti che erano risultati positivi al primo screening. Al momento, però, la situazione resta interlocutoria: tutte le misure adottate in caso di presenza di persone positive restano in vigore e lo resteranno fino a quando l'esito delle ulteriori verifiche in corso sanciranno che non si è in presenza di una situazione di allarme. Nella pagina successiva potrete leggere l'ultimo bollettino diffuso dalla Protezione Civile. CORONAVIRUS, SCATTA UNA NUOVA ZONA ROSSA AL SUD ITALIA: ECCO TUTTI I DETTAGLI

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