Covid-19, la situazione epidemiologica sta migliorando in Italia
Dopo alcune settimane caratterizzate da una crescita sostenuta dei casi che ha comportato un conseguente incremento del numero di ricoveri in ospedale e nei reparti di terapia intensiva, in Italia stiamo finalmente assistendo a dei segnali incoraggianti legati all’andamento della curva epidemiologica. A tal proposito, nei giorni scorsi sono arrivate delle dichiarazioni piuttosto ottimistiche da parte del commissario straordinario all’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo, il quale – come riportato da Tgcom24.mediaset.it” – ha dichiarato: “Ci sono buone notizie, sembra che siamo arrivati al plateau della curva per ciò che riguarda l’Omicron e si sta andando in discesa. Speriamo che questo sia il trend consolidato”. A questo punto, però, sorge spontanea una domanda: qual è lo scenario che ci attende nei prossimi mesi? Nel paragrafo successivo proveremo a fornirvi una risposta grazie alle parole degli esperti. CORONAVIRUS, I 3 SINTOMI CHE DISTINGUONO LA VARIANTE OMICRON DAL RAFFREDDORE
Coronavirus, Roberto Battiston: “Marzo sarà il mese del superamento di Omicron”
La situazione epidemiologica in Italia sta migliorando ed ora ci si chiede quale scenario è ragionevole attendersi nelle prossime settimane. In tal senso – come riportato da “Today.it” – per l’Istituto dell’Università di Washington (Ihme), la curva dei contagi ha già imboccato la discesa e “toccherà terra” tra marzo (quando i casi giornalieri si attesteranno attorno ai 12 mila) e aprile (quando scenderanno a 1.800 al giorno). Stime simili arrivano anche dal docente di Fisica all’Università di Trento, Roberto Battiston, secondo l quale i casi sono destinati a calare a breve. Intervistato da “La Repubblica”, Battiston ha spiegato: “I nuovi positivi sono stati 186 (in riferimento alla giornata di martedì 25 gennaio 2022 n.d.r.), ma le persone che hanno concluso l’isolamento sono state 206.000. Per il secondo giorno consecutivo, quindi, il totale degli infetti sta scendendo, anche se di poco”. Questi dati, dunque, secondo il docente di Fisica, dimostrano che “il picco è passato”. Battiston, inoltre, ha aggiunto: “È ragionevole indicare marzo come il mese del superamento di Omicron, se la curva scende velocemente come è salita”.
In Lombardia rapida discesa dei contagi
Il docente di Fisica all’Università di Trento, Roberto Battiston – come riportato da “Today.it” – ha spiegato che esistono alcune differenze tra le varie regioni. In tal senso, ve ne sono alcune grandi nelle quali si sta osservando un calo nei contagi come ad esempio Campania, Puglia, Toscana, Piemonte e, soprattutto, Lombardia: “Sono 12 giorni circa che la regione italiana con più abitanti osserva una diminuzione dei casi, ridotti del 25%”. Secondo Battiston, dunque, a questo ritmo a metà febbraio la Lombardia dovrebbe trovarsi in una buona situazione e le altre regioni la seguiranno. Il docente di fisica, inoltre, ha aggiunto che non dovremo stupirci se per un po’ avremo ancora molti contagi e ricoveri: “C’è ancora un’enorme quantità di infetti quasi 2,7 milioni, e il virus è presentissimo. Nella pagina successiva potrete leggere l’ultimo bollettino diramato dalla Protezione Civile.
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Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 26 gennaio 2022
Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di oggi, mercoledì 26 gennaio 2022, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 2.716.581. Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 144.770 (+426 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 7.522.210 (+139.421). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano essere 1.665 (-26). In generale, il totale dei casi è di +10.383.561 (+167.26 rispetto a ieri).
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.