
Coronavirus, dal 3 giugno liberi spostamenti in Italia
Sono ormai trascorsi quasi tre mesi da quel 10 marzo, data in cui il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte sottoscrisse un DPCM secondo cui era stata posta la quarantena obbligatoria per l’Italia intera. Il provvedimento era stato necessario dal momento che il nuovo coronavirus, altrimenti detto covid-19 o ancora Sars-CoV2, si stava espandendo a macchia d’olio in tutto il nostro Paese, con un incremento non indifferente giorno per giorno. Dopo l’inizio della fase 2, in vigore dal 4 maggio, a partire da lunedì 18 maggio c’è stata la riapertura di alcune attività, mentre dalla giornata di mercoledì 3 giugno è subentrato un nuovo e ulteriore allentamento delle misure restrittive con liberi spostamenti all’interno del Paese e l’abolizione dell’autocertificazione.
Coronavirus, corsa per arginare il contagio di un focolaio a Roma
Negli ultimi giorni è scoppiato un focolaio in uno degli ospedali di Roma. Trattasi come ormai quasi tutti sanno del San Raffaele di Roma, un IRCCS sito nella periferia ovest della Capitale. La Regione, unitamente alle ASL del territorio e con l’aiuto della struttura ospedaliera stessa, stanno facendo una corsa contro il tempo per arginare e circoscrivere il contagio che, alla giornata di ieri, contava 41 positivi tra pazienti (successivamente trasferiti) e personale sanitario. I test si sono però estesi poi nella giornata odierna anche ai pazienti dimessi dal 18 maggio in poi e ai loro contatti stretti, così che il conto dei contagiati si è aggiornato.
Il bilancio sale a 55 casi positivi legati al cluster del San Raffaele
Nella giornata odierna la Regione ha messo a disposizione due postazioni di tamponi drive-in dedicate proprio a quelle persone che sono state dimesse nel periodo successivo al 18 maggio e ai loro contatti stretti. Degli oltre 700 tamponi processati, (702 per la precisione) sono uscite positive 5 persone, di cui 3 nella postazione di Casal Bernocchi e 2 in quella dell’ex Ospedale Forlanini. A questi vanno aggiunte altre 9 persone che sono invece risultate positive al tampone sottoposto dalle ASL del territorio, nelle postazioni non drive-in. Oggi sono ben 14 i nuovi casi riferibili al cluster del San Raffaele di Roma, con il bilancio complessivo che sale a 55 contagiati. Proseguiranno ancora nei prossimi giorni i test ai pazienti dimessi.
Nel Lazio la situazione epidemiologica appare sotto controllo
Nonostante il focolaio del San Raffaele di Roma ritrovato qualche giorno fa, la situazione epidemiologica all’interno della Regione Lazio appare ancora tutto sommato sotto controllo: oggi sono infatti stati 23 i nuovi casi di cui 14, come scritto in precedenza, riferibili al cluster prima menzionato. Il totale dei contagiati nella Regione si aggiorna dunque a 7.851 casi fin qui accertati, di cui 4.515 sono guariti e, purtroppo, 766 sono deceduti.
Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 9 giugno 2020
Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di oggi, martedì 9 giugno 2020, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 32.872 (-1858 rispetto alla giornata di ieri). Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 34.043 (+48 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 168.646 (+2062). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano 263 (-20). In generale, il totale dei casi è di 235.561 (+0,1%).
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.