Le multe agli over 50 trovati sprovvisti di vaccino anti Covid arriverebbero tra parecchi mesi: ecco cosa sta succedendo e l’ennesimo intoppo burocratico
Il Governo italiano ha stabilito qualche settimana fa che, a partire dal 1° febbraio, tutti gli over 50 trovati sprovvisti di vaccino avrebbero ricevuto multe di 100 euro: questo provvedimento è stato varato per arginare la diffusione del contagio da Covid-19 e proteggere le persone più avanti con l’età, legittimando ancor di più l’utilizzo del Green Pass. Sarebbero già diverse le sanzioni propinate ai cittadini che, nonostante tutto, potrebbero essere recapitate loro in tempi improponibili e non subito. Sicuramente oltre il 31 marzo, data in cui è prevista la fine dello stato di emergenza nazionale…
Cosa succede con le multe agli over 50
Le sanzioni agli over 50 trovati sprovvisti di vaccino, del valore di 100 euro, arriverebbero ai multati tramite Agenzia delle Entrate (settore Riscossione) attraverso cartella esattoriale: il Ministero della Salute avrebbe già tutti i nominativi dei soggetti residenti in Italia che non si sono vaccinati (circa 1,6 milioni di persone) e sarebbe pronto ad inviarlo all’Agenzia dell’Entrate. A mancare però è l’ok da parte del Garante della Privacy, l’ennesimo intoppo burocratico che ritarderebbe l’invio delle prime multe effettuate.
Le modalità di invio multa
Una volta ottenuto l’ok, dunque, l’Agenzia delle Entrate invierebbe la multa al sanzionato, il quale avrà 50 giorni di tempo per rispondere alla comunicazione: l’unico modo per evitare la tassa è la presentazione di un certificato medico che attesterebbe l’impossibilità del soggetto a vaccinarsi (pena gravi problemi clinici). Dopo la ricezione della replica alla comunicazione, l’Agenzia delle Entrate avrebbe ulteriori 180 giorni di tempo (sei mesi) per mandare a tutti la cartella con la multa. Si arriverebbe dunque, ad oggi, al mese di agosto in cui probabilmente il Governo allenterà ancor di più le restrizioni e l’uso del Green Pass...
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Coronavirus, il bollettino di domenica 20 febbraio 2022
Nelle ultime 24 ore sono stati 42.081 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 50.534. I tamponi effettuati sono 372.776 (ieri 492.045). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi – quindi molecolari più antigenici rapidi – è all’11,3% (ieri era al 10,3%). Sono 141 i morti (compresi alcuni riconteggi), 19 i posti letto occupati in meno in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 20 febbraio.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
