Coronavirus, scatta nuova zona rossa e "lockdown" in Italia: due i comuni coinvolti, ecco dove e che sta succedendo

Guarda la versione integrale sul sito >

Coronavirus, nuovo comune in zona rossa al Sud Italia: lockdown in due paesi della Calabria

Il coronavirus continua ad affliggere l'Italia e, nonostante la campagna di vaccinazione proceda spedita e la curva dei contagi si sia stabilizzata, non smettono di nascere zone rosse nei vari comuni del nostro Paese. Le ultime si sono formate nelle scorse ore in Calabria, precisamente nei comuni di Acquara e Fabrizia che (come riportato da GazzettadelSud.it) sono andati in lockdown a causa dell'aumento dei casi di Covid nelle rispettive località del vibonese. Le due località saranno in zona rossa dalle ore 22 del 6 settembre al 13/9 come stabilito dal Presidente Regionale facente fuzioni Nino Spirlì. Ripristinate dunque le regole tipiche della fascia di alto rischio contagi.

Le altre zone rosse in Calabria

Nel resto della Calabria ci sono altre tre zone rosse: si tratta di Sant’Agata del Bianco, Caraffa del Bianco e Ciminà, tutte in provinciandi Reggio Calabria. Salvo proroghe, in questi tre comuni gli effetti dell'ordinanza regionale cesseranno l'8 settembre. Anche qui, come nelle località nominate nel paragrafo precedente, il lockdown è stato stabilito per contrastare l'aumento dei casi di Covid e ridurre dunque sia il numero di malati che la pressione sulle strutture ospedaliere locale. L'EX PREMIER CONTE CONTRO L'OBBLIGO VACCINALE: ECCO COSA HA DETTO

Il bollettino di lunedì 6 settembre 2021

Nelle ultime 24 ore sono stati 3.361 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 5.315. I tamponi effettuati sono 134.393, contro i 259.756 di ieri. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi – quindi molecolari più antigenici rapidi – è al 2,5% (ieri era al 2%). Sono 52 i morti, 2 i posti letto in meno occupati in terapia intensiva. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 6 settembre.

CONTINUA A LEGGERE

Guarda la versione integrale sul sito >