Coronavirus, sciarpe e foulard possono proteggere dal contagio se non si ha la mascherina?

L'uso di sciarpe e foulard possono sostituire efficacemente le mascherine per proteggerci dal Coronavirus? Ecco quanto c'è di vero

Coronavirus, sciarpe e guanti riescono a filtrare le particelle ? (Foto: Pixabay)
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L'avvio della fase 2 che avverrà nelle prossime settimane ci imporrà di usare la mascherine quando usciamo, ma esistono rimedi fai da te?

La Fase 2 che dovrebbe iniziare presumibilmente a maggio e che allenterà le misure restrittive intraprese dal governo per far fronte all'emergenza Coronavirus, sarà caratterizzata dall'uso obbligatorio di mascherine chirurgiche che i cittadini dovranno indossare ovunque vadano. Ovviamente la crescita esponenziale dell'esigenza di distribuire a tutti le mascherine potrebbe causare carenze per il personale sanitario (che utilizza le mascherine FFP2 ed FFP3), per i pazienti immunodepressi e coloro per motivi di lavoro sono in prima linea nell'azione di contrasto alla diffusione del COVID-19.

Solo le vere mascherine ci proteggono realmente

L'eventualità che mascherine non possano essere nella disponibilità di tutti è molto alta, anche perchè bisogna privilegiare il personale sanitario nella distribuzione delle stesse. E' stata prevista la possibilità di coprirsi naso e bocca anche con l'uso di semplici indumenti come le classiche sciarpe o i foulard. Ma questa soluzione ci protegge davvero dal rischio di contrarre il virus ? Le vere mascherine devono saper filtrare le particelle espulse da bocca e naso e quindi devono fungere da barriera filtrante per evitare che le microparticelle possano essere inalate. Le mascherine professionali sono in grado di filtrare la quasi totalità delle particelle, mentre quelle chirurgiche hanno un'alta percentuale.

Sciarpa e foulard offrono una protezione bassissima

E' chiaro, anche alla luce di queste considerazioni, che la sciarpa o il foulard così come la mascherina fai da te non sono in grado di offrire un livello di filtro efficace. Lo stesso professor Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Università degli Studi di Milano, ha spiegato che queste soluzioni di fortuna rischiano di diventare addirittura nocive perchè ci inducono a respirare fibre non salutari e ci donerebbero false sicurezze inducendoci a non rispettare le distanze di sicurezza.


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I risultati di alcuni test

Il dottor Scott Segal, presidente di anestesiologia presso il Wake Forest Baptist Health, ha spiegato che “se la luce passa molto facilmente attraverso le fibre e puoi quasi vederle, non è un buon tessuto”. Bisogna dunque optare per tessuti a maglie strette ma non strettissime perchè altrimenti il rischio è quello di non respirare. Alcuni test hanno evidenziato come le mascherine più efficaci sono quelle realizzate con tessuto per trapunte (cotone trapuntato) o con doppio strato di flanella e cotone. In tutti i casi, nessuna di queste soluzioni può offrire le giuste garanzie.

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Senza mascherina il rischio di contagiare gli altri è elevato

Ecco perchè bisogna fare assolutamente in modo di entrare in possesso delle mascherine chirurgiche prima di uscire di casa, anche quando inizierà la fase 2. Altrimenti il rischio di essere contagiati o di contagiare gli altri, rimane elevatissimo. Se il vostro farmacista di fiducia è momentaneamente sprovvisto di mascherine, potete sempre prenotarle perchè sarà sicuramente rifornito a breve scadenza.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.